Capriotti: «Fase 2? Pedonalizzare gli spazi per ridurre gli assembramenti»
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tonino Capriotti torna sulla fase 2. In attesa dei protocolli per la fine della quarantena, il renziano propone idee per affrontare la bella stagione.
Tassazione. «Tutta la fase 2 sarà caratterizzata dal distanziamento tra le persone – dice il membro di Italia Viva – Le prime attività che dovranno modificare la loro impostazione sono bar e ristoranti. Pensando che molti di loro occupano spazi pubblici occorre rivederne la tassazione. Un’idea per il 2020 è quella di concedere maggiori spazi allo stesso costo dello scorso anno o adeguare la tassa al numero dei tavoli».
Pedonalizzazione. «Altra preoccupazione riguarda la revisione del traffico e la pedonalizzazione degli spazi – continua Capriotti – Per ridurre gli assembramenti le soluzioni possibili sono due: ampliare gli spazi o ridurre le persone. Incentivare l’uso delle bici e dello spostamento a piedi, molto desiderato in questi giorni, e farne uso abituale. Concentrare i parcheggi esterni e favorire lo spostamento a piedi o con mezzi pubblici adeguati. Uso dei taxi a basso prezzo».
Lungomare, porto, Viale dello Sport. «Pensando al lungomare è impensabile che lo stesso spazio possa evitare concentrazione di persone: sarà obbligatorio pensare a spazi aggiuntivi di prossimità. Aprire spazi nuovi ed ampi per le iniziative, come il porto o Viale Dello Sport. Dobbiamo reinventare la nostra città, pensarla finalmente per le persone e non per le auto. Un sogno che per tanti potrà realizzarsi».
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