SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Autostrade ha disposto l’inizio dei lavori esclusivamente sulla corsia di emergenza dell’A14 recentemente interessata da dissequestro. L’intervento interesserà il viadotto fino al termine di giugno 2020. A dirlo è il sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti.

«La determina è arrivata proprio ieri – dichiara Piunti, che intende convocare un rendez vous con la società per avere maggiori dettagli – A fine anno ho espressamente fatto richiesta al prefetto di Ascoli, Rita Stentella, di promuovere un incontro con Autostrade e Anas – dichiara il sindaco di San Benedetto – per discutere la questione lavori sulla A14 e la soluzione ai disagi conseguentemente causati.

Entro breve renderemo pubblica la data certa – continua Piunti – ma sicuramente l’incontro avrà luogo entro gennaio».

Traffico in tilt, file chilometriche e di rimando anche la statale 16 intasata: le feste a cavallo fra il 2019 e il 2020 sono state il periodo “nero” per il tratto di A14 interessato dai lavori. Proprio una decina di giorni fa, i sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale 21 scrivevano ad Autostrade per conoscere tempistiche definite riguardo gli interventi da realizzare.

Contemporaneamente, a muoversi è anche la minoranza del consiglio comunale. Nello specifico sarà Flavia Mandrelli (Articolo Uno), a convocare la commissione Trasporti e Viabilità, di cui è presidente. Per ora la data più accreditata è martedì 21 gennaio, ma l’ufficializzazione ancora non è arrivata.

Argomento della commissione: il recupero del progetto di bretella collinare, come alternativa alla statale. «Vogliamo recuperare il progetto a tre step dell’ingegner Donato Pescatore, che verrà anche invitato – spiega Mandrelli – contestualmente, estenderemo l’invito anche ad Autostrade per parlare di possibili complanari. Dobbiamo programmare interventi per migliorare la qualità della vita da qui a 15 anni».