ASCOLI PICENO – Finalmente parte il cantiere del rifugio “Zilioli”, storico punto di riferimento per gli escursionisti e tutti gli amanti della montagna. La struttura era inagibile a causa del sisma del 2016. Oggi la sezione ascolana del Cai ha annunciato la partenza dei lavori, caldeggiando un comportamento responsabile nelle prossime settimane.

«Ci siamo. Dopo l’assalto agostano, Re Vettore riconquista la sua quiete e una squadra di operai trentini, assieme a un bravo lattoniere piceno, salirà a realizzare il nuovo bivacco Zilioli.»
Questo il primo commento della sezione ascolana del Club Alpino Italiano. Lo scopo è quello di ridare nuova vita ad una struttura centrale per le nostre montagne.
«Dirigeranno il lavoro gli architetti progettisti Valeriano Vallesi di Ascoli Piceno e Riccardo Giacomelli di Caldonazzo (TN), usciti vincitori dalle numerose procedure burocratiche con la preziosa collaborazione del Comune di Arquata del Tronto, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e della Soprintendenza. Dopo un’estate segnata da troppi incidenti in quota, una struttura sicura e confortevole offrirà ricovero in ogni stagione a soccorritori, escursionisti e forestali. Gli appassionati di montagna diretti al nuovo rifugio troveranno ad accoglierli sulla loro strada le comunità di Arquata del Tronto, Montemonaco, Montegallo, Roccafluvione e Acquasanta Terme.