Potrebbero essere i venti del sud a decidere in quale direzione andrà il futuro delle Camere di Commercio nelle Marche. Mercoledì sarà il Consiglio camerale di Ascoli Piceno a prendere posizione sull’ipotesi di Camera unica regionale, o a farsi convincere dai cugini di Fermo e Macerata a convogliare in un’organizzazione Marche sud.

Sulla possibilità della Camera unica, con due aziende speciali, la Regione ha piazzato un assist pesante, con un finanziamento di un milione ”anno per un triennio, aprendo alla possibilità di accedere a 5 milioni del Fesr e all’affiancamento nelle azioni di internazionalizzazione all’estero, ora escluse dalla riforma, grazie ad un accordo con Ice.

Il presidente di Ascoli Gino Sabatini rimarca che “come sempre sarà il Consiglio camerale a decidere. Noi siamo la casa delle imprese, le proposte e gli impegni della Regione sono interessanti e su questi dobbiamo dialogare con i diversi livelli istituzionali, per le nostre aziende, che hanno bisogno di sostegno, e non per l’interesse di pochi”. Ferme sulla loro posizione a favore di Marche sud sono invece Macerata e Fermo.