Buoni spesa e contributi economici, è online l’avviso per sostenere le famiglie in difficoltà a causa del Covid19 a Monteprandone

E’ online l’avviso avviso pubblico, diffuso a seguito dell’emergenza epidemiologica in atto da virus Covid-19 tramite il Decreto sostegni bis “Misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche”, volto a sostenere le persone e le famiglie in condizioni di bisogno, per soddisfarne le necessità più urgenti ed essenziali.

L’intervento consiste in due azioni:

  1. nell’assegnazione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari, farmaci e beni di prima necessità presso gli esercizi commerciali presenti nell’elenco pubblicato sul sito del Comune di Monteprandone;
  2. nell’erogazione di un contributo economico finalizzato al rimborso delle spese sostenute dal 01/01/21 per il pagamento di canoni di locazione, utenze domestiche, TARI, mensa e trasporto scolastico, fino a concorrenza del contributo spettante.

Complessivamente al Comune di Monteprandone sono assegnati 145.286 di cui € 58.181 euro per buoni spesa (che con la compartecipazione degli esercenti che aderiscono alla convenzione, diventa di complessivi 64.000 euro); 72.700 euro per contributi economici; 14.405 euro specifici interventi definiti dall’Ufficio servizi sociali.

I beneficiari delle misure sono individuati tra i nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Possono presentare istanza di ammissione i nuclei familiari, anche monoparentali, residenti anagraficamente nel Comune di Monteprandone che si trovino nelle seguenti condizioni:

– attestazione ISEE ordinario (o corrente laddove ricorrano i requisiti) non superiore a 9.000 euro;

– aver avuto una riduzione del proprio reddito familiare nell’anno in corso in conseguenza del perdurare dello stato di emergenza covid-19.

Ciascun nucleo familiare può presentare al massimo due domande: una per i buoni spesa e l’altra per il contributo economico a rimborso delle spese sostenute.

Laddove i fondi disponibili non fossero sufficienti a fornire risposta a tutte le domande ammissibili, sarà stilata una graduatoria in base all’ordine cronologico di arrivo al protocollo, con priorità per i nuclei familiari non percettori di altre forme di aiuto.

I contributi saranno concessi sino ad esaurimento dei fondi. Gli uffici procederanno all’istruttoria e alla assegnazione dei contributi, con cadenza mensile (ogni 30 giorni) e, nel caso di insufficienza dei fondi, verranno formate due distinte graduatorie (una per i buoni spesa e l’altra per i contributi) in base all’ordine cronologico di arrivo al protocollo con priorità per chi non beneficia di altre forme di sostegno pubblico.

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