Buoni spesa, Capriotti: «L’assegnazione? Sulla base del nucleo familiare»
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Buoni spesa. Tonino Capriotti chiede un’integrazione del regolamento. Il renziano propone di assegnare i buoni sulla base del nucleo familiare.
I buoni spesa. «Chiediamo che i buoni spesa vengano distribuiti sulla base del nucleo familiare – dichiara Capriotti – Un conto è darli a un single con un reddito di 1800 euro. Un altro conto è attribuire la stessa somma ad una famiglia di sei persone». Il renziano pertanto propone di inserire tale parametro sul regolamento. «Il fondo non è infinito – commenta ancora il consigliere – Un’amministrazione parla attraverso gli atti, e con essi stabilisce le modalità di intervento. I regolamenti servono proprio per evitare interpretazioni soggettive e per applicare in modalità più equa la normativa. Per questo chiediamo con forza di adeguare le disposizioni relative alla distribuzione dei buoni spesa al nucleo famigliare come hanno fatto tanti comuni».
L’assegnazione. Vale la pena ricordare che i buoni verranno distribuiti dopo l’8 aprile. Le tessere prepagate saranno consegnate ai beneficiari individuati dalla graduatoria comunale. Per averne diritto, il richiedente deve rispettare alcuni criteri. Tra questi, la soglia massima di reddito totale percepito (1800 euro) e la titolarità di strumenti finanziari dal valore massimo di 10mila euro. Ogni famiglia, infine, avrà diritto ad un unico buono.
Le mascherine. Il membro di Italia Viva inoltre avanza un’altra richiesta. «Chiediamo di applicare anche a San Benedetto le buone pratiche che spesso leggiamo altrove. A esempio, la distribuzione di mascherine, che molti comuni hanno messo in atto. Rincorriamo sempre gli eventi, mai una volta che anticipiamo gli altri in buone ed opportune pratiche».
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