Bolkestein, Ricci: “E’ un crimine la riforma del demanio approvata nelle commissioni”

Giuseppe Ricci, presidente Itb

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La legge delega di riforma del demanio, approvata dalla VI e dalla X commissione parlamentare, è un crimine contro la categoria dei balneari”. E’ infuriato Giuseppe Ricci, presidente nazionale dell’Itb Italia. Non si capacità dell’approvazione, nella giornata di giovedì 21 settembre, della riforma che prossimamente dovrà essere votata dalla Camera dei deputati.

“Se i due rami del Parlamento – tuona Ricci – dovessero licenziare questo scellerato disegno di legge, le concessioni balneari andrebbero immediatamente all’asta perché decadrebbe la proroga alla direttiva europea Bolkestein”.

“La riforma concederà ai balneari il ‘legittimo affidamento’, ovvero ci daranno il contentino con un riconoscimento in denaro o il prolungamento della gestione degli chalet”.

Il presidente dell’Itb ricorda che sulle spiagge italiane insistono 30mila concessioni balneari, gestite da 250mila famiglie che impiegano 500mila addetti in maniera diretta e un milione di persone con l’indotto.

“Faremo una battaglia sindacale – conclude Ricci – e legale contro il crimine della legge delega e alle elezioni politiche faremo votare chi la contrasterà”.

Franco Cameli

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