Beko: Castelli: “Grazie a Urso e Acquaroli per Comunanza si apre spiraglio”

“Grazie al lavoro del Governo Meloni e della Regione Marche, nel corso dell’ultimo mese e mezzo la posizione dell’azienda Beko è significativamente cambiata. La multinazionale, infatti, oggi si è dichiarata disponibile, in caso di contenimento dei costi industriali, a retrocedere rispetto alla chiusura dello stabilimento di Comunanza e comunque a non attivare le procedure di licenziamento. Grazie al Ministro Urso, si è aperto uno spiraglio rispetto ad una negoziazione che dobbiamo comunque svolgere con cautela e senza abbassare la guardia. È indubbio, comunque , che la voce del Governo, di un Governo vicino al cratere, si è fatta sentire in attese settimane ”.

Lo dichiara il Commissario Straordinario al sisma 2016, Guido Castelli, che oggi ha partecipato al Mimit al tavolo su Beko.

“Oggi, insieme Ministro Urso, al Presidente Acquaroli, agli assessori regionali competenti, ai sindaci interessati, alle parti sociali e agli altri colleghi parlamentari abbiamo preso atto delle significative affermazioni fatte della Beko. C’è ancora molto da lavorare e quelle che ci aspettano saranno settimane di confronto con tutte le parti coinvolte; confronto che seguirò con l’attenzione che merita questa realtà strategica per l’Appennino marchigiano. Abbiamo la consapevolezza che il Governo c’è e ci sarà. La difesa del territorio e del cratere non la stiamo conducendo da soli”

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