Balneari da Piunti, Ricci: “Chiediamo soluzioni definitive”

Giuseppe Ricci, presidente Itb

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Balneari sul piede di guerra. Ieri hanno chiesto e ottenuto l’incontro con il sindaco Pasqualino Piunti, molto partecipato e molto sentito, per risolvere le annose questioni della Bolkestein e le relative implicazioni.

“Abbiamo parlato di argomenti importantissimi” spiega Giuseppe Ricci a nome dell’ITB, “in primo luogo della precarietà del settore: infatti non ci sono ancora direttive nazionali che possano mettere in sicurezza gli imprenditori balneari. Noi abbiamo sollecitato il sindaco, che in quanto membro dell’ANCI può rappresentare le nostre istanze nelle sedi opportune. Infatti l’applicazione della normativa nazionale spetta alle regioni e a cascata sui comuni”. La soluzione secondo Ricci passa per la concertazione e la successiva pianificazione: “La situazione si potrebbe risolvere se il comune applicasse immediatamente le  soluzioni prospettate dal Governo: chiediamo il rispetto della Finanziaria 2018 che concede uno slittamento di 15 anni per le concessioni, e di mettere mano subito al problema. Nel 2020 scade la proroga attuale, ma con la legge del 2018, se applicata, potremmo arrivare al 2033, e pianificare gli investimenti necessari senza la paura di perdere tutto”.
Continua Ricci: “Noi guardiamo al futuro, andiamo alla ricerca di una soluzione che sia per sempre, definitiva: il turismo ha bisogno di investimenti, di mettersi alla pari delle esigenze dei clienti e dei tempi che corrono. Ma ciò non è possibile senza le modifiche al Piano spiaggia, che abbiamo chiesto a gran voce, e da concertare insieme alle istituzioni intorno a un tavolo. Vanno discusse anche le modifiche al Piano della costa regionale che è molto riduttivo nei servizi che ci permette di offrire al turista”.
Per questo “Chiediamo un’incontro alla Regione il più presto possibile per discutere di destagionalizzazione, adeguamento delle strutture per lavorare più a lungo, e messa in sicurezza degli stabilimenti dal maltempo. E poi anche per il verde, per gli spazi ricreativi; tutto però è legato alla continuità dei 15 anni concessa dalla Finanziaria 2018: solo se c’è un Piano serio si possono fare i lavori e investire. Inoltre chiediamo alla Regione anche l’interessamento al fine di recuperare i fondi per mettere al sicuro le scogliere che stanno cedendo, considerato che l’ultima mareggiata ci ha messo a dura prova”.
Conclude Ricci: “Sono tutti aspetti collegati ma il comune ci ha dato tutta la disponibilità possibile. Rivolgo un appello agli imprenditori e a alla popolazione delle Marche ma anche del vicino Abruzzo a partecipare numerosi all’incontro del 14 dicembre alle  17,30 presso l’hotel Bolivar, (via Ovidio, n.8): mi auguro una forte partecipazione, per discutere le soluzioni insieme ai politici invitati, primo fra tutti Maurizio Gasparri, il più grande amico dei balneari. Proprio ieri ha presentato un esposto a favore  dei balneari perché grillini e Pd ancora non danno ancora risposte”.
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