Avevano creato una piantagione di marijuana, due sorelle denunciate

Gli Agenti della Questura di Ascoli  da qualche giorno, stavano monitorando un appartamento del quartiere di Porta Maggiore nel quale si sospettava vi fosse una piantagione di marijuana. Nella giornata di sabato scorso è scattata così l’operazione della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, nel corso della quale si è proceduto alla perquisizione del predetto immobile. Scoperta una coltivazione di sei verosimili piantine di marijuana di diverse altezze e dimensioni, poi sottoposte a sequestro.

Nel corso dell’attività, che si è conclusa nel giro di poche ore, denunciata non solo la titolare dell’alloggio, che nel vano tentativo di evitare che i poliziotti potessero accedere alla sua abitazione è giunta persino a spingerli e trattenerli per i vestiti, ma anche la sorella di quest’ultima, che chiudeva, su sollecitazione della prima, la porta dell’immobile impedendone temporaneamente l’ingresso. Nonostante tali condotte fortunatamente nessuno degli operatori riportava ferite.

L’operazione si inserisce in un’attività di più ampio respiro della Questura  diretta non solo al monitoraggio della possibile produzione in proprio di sostanza stupefacente all’interno di abitazioni private, ma anche, pure mediante il controllo di tutti i punti vendita, della verifica del rispetto delle disposizioni in materia di commercializzazione della cd. cannabis light.

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