Aumenta la Tari, Capriotti (Pd): “Colpa del sindaco Castelli”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La Tari è aumentata a San Benedetto per colpa del sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli. Non ci sono responsabilità della Provincia di Ascoli, come vuole fare credere l’assessore alle finanze rivierasco Andrea Traini”, tuona il consigliere comunale del Pd Tonino Capriotti (leggi cosa ha detto Traini QUI).
La Geta ha fatto richiesta alla Provincia per aumentare la capacità della discarica per il conferimento della raccolta indifferanziata per due anni. L’amministrazione guidata da Paolo D’Erasmo ha completato l’istruttoria. “Ebbene – sbotta Capriotti – nell’autunno 2017 la pratica è stata inviata al Suap del Comune di Ascoli che deve rilasciare l’autorizzazione, ma è bloccata da mesi. Se l’amministrazione Castelli avesse provveduto ad evadere la pratica la PicenAmbiente avrebbe potuto conferire i rifiuti nel territorio provinciale risparmiando sul trasporto, che invece costa di più.  Di conseguenza il Comune di San Benedetto è stato costretto ad aumentato la tassa sui rifiuti”.

 

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