Assistenza specialistica, domiciliare e di prossimità, già trentatré pazienti oncologici presi in carico
Il progetto “Assistenza Specialistica, Domiciliare e di Prossimità” è realizzato dallo IOM Ascoli Piceno OdV ETS in rete con enti ed organizzazioni grazie al sostegno di Fondazione Carisap, che ha reso disponibili 340.000 euro a valere sulle risorse del Piano Pluriennale 2023-2025. “La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, dichiara il Presidente Maurizio Frascarelli, tra gli obiettivi strategici funzionali al miglioramento della qualità della vita delle persone malate e dei loro familiari, ha posto il potenziamento dell’assistenza domiciliare. Per la presa in cura dei malati e persone non autosufficienti è ormai assodata l’esigenza di una rete pubblico privata che realizzi, sul territorio, servizi sociosanitari di assistenza e di prossimità tra loro integrati e complementari alle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario.
A realizzare le azioni previste dal progetto è la rete di ETS operativa nel territorio di riferimento della Fondazione composta da: IOM Ascoli Piceno OdV ETS in qualità di capofila, Associazione per i Diritti degli Anziani (ADA) Provinciale di Ascoli Piceno OdV, Anchise Associazione Familiari di Persone con Demenza OdV, Iris – Insieme a te OdV, Associazione Bianco Airone APS, Pubblica Assistenza Croce Azzurra dei Monti Sibillini OdV e La Liberata OdV.
Partner istituzionali sono l’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ascoli Piceno, Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Fermo, Ambito Territoriale Sociale 21 (San Benedetto del Tronto), Ambito Territoriale Sociale 22 (Ascoli Piceno) Ambito Territoriale Sociale 23 (Unione dei Comuni della Vallata del Tronto).
Il progetto intende assicurare a tutti i destinatari una presa in carico a 360°, non frammentaria e in grado di rispondere a tutti bisogni dei pazienti e delle loro famiglie come previsto dalla definizione di cure palliative.
Il progetto ha avuto avvio in data 19 luglio 2023 e si concluderà il 31 dicembre 2025.
Dal 04 dicembre 2023 la rete dei partner offre gratuitamente cure palliative a domicilio ai malati oncologici in fase terminale; le cure erogate sono finalizzare ad alleviare le sofferenze nell’ultimo periodo di vita dei pazienti oncologici prendendo in carico le loro necessità sanitarie, psicologiche e assistenziali per accrescerne, quanto più possibile, il benessere nella fase del fine vita, garantendo loro dignità e la possibilità di restare nel contesto familiare evitando l’ospedalizzazione.
L’Associazione IOM mette a disposizione l’esperienza maturata in oltre 27 anni di attività volta ad erogare cure palliative ai pazienti oncologici terminali del territorio di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto e si rende disponibile ad ampliare l’area geografica di intervento anche ai territori dell’area montana dei comuni di Fermo afferenti al territorio di riferimento della Fondazione.
IOM gestisce la segreteria unica del progetto e organizza l’erogazione delle cure palliative, domiciliari e di prossimità, le quali prevedono: visite specialistiche a cura di medici con esperienza, tra cui un palliativista, supporto psicologico, prestazioni OSS e fisioterapiche, intervento dei volontari domiciliari, tra cui barbieri e parrucchieri e la fornitura gratuita di ausili sanitari ai destinatari diretti.
Per richiedere assistenza in caso di patologia oncologica in fase terminale è possibile contattare la segreteria dello IOM al numero 3331252563 oppure 0736/780849 (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00).
Il progetto prevede inoltre l’offerta di servizi integrati e complementari alle prestazioni sanitarie fornendo ai destinatari e ai loro care-giver assistenza e supporto funzionali a migliorare la loro qualità della vita.
I partner P.A. Croce Azzurra dei Sibillini e APS Bianco Airone di San Benedetto del Tronto erogano, infatti, servizi di trasporto sanitario e sociale e svolgono attività di segretariato sociale, fornendo informazioni su pratiche amministrative e previdenziali.
A.D.A. Associazione per i diritti degli anziani di Ascoli Piceno e La Liberata OdV offrono ai destinatari e ai loro care-giver informazioni utili rispetto alle forme di assistenza e supporto che il progetto può offrire ai beneficiari con patologia oncologica.
I pazienti oncologici presi in carico al 31 maggio 2024 sono stati complessivamente n. 33 di cui n. 15 sono uomini e n. 18 sono donne.
Di questi, 13 sono deceduti presso il loro domicilio, dato estremamente importante perché evidenzia il reale impatto delle cure domiciliari e di prossimità, che permette ai pazienti di stare con i propri cari fino alla fine.
Alla realizzazione delle attività concorrono anche i numerosi volontari delle organizzazioni della rete dei partner e il loro impegno è valorizzato e considerato co-finanziamento alla realizzazione del progetto grazie al desiderio di Fondazione CARISAP di riconoscere l’importante impatto generato dal volontariato.
Dal 30 aprile 2024, è stata avviata, grazie alla collaborazione con AST di Ascoli Piceno, i Distretti Sanitari di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto e del CDCD, la sperimentazione di un protocollo per l’erogazione di cure palliative a domicilio gratuite ai pazienti complessi, malati di Alzheimer e altre demenze, potenziando l’intervento sul territorio delle organizzazioni della rete dei partner già impegnate nell’offrire sostegno ai destinatari del progetto e alle loro famiglie: Associazione Gruppo Anchise di Ascoli Piceno e Associazione Iris Insieme a Te OdV di San Benedetto del Tronto.
Trattandosi di una sperimentazione le prestazioni sono destinate ai pazienti segnalati dal Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze e sono finalizzate ad agevolare il mantenimento delle abilità cognitivo-comportamentali, psico-sociali e funzionali residue. I beneficiari con patologia neurodegenerativa dell’encefalo presi in carico al 31 maggio 2024 sono stati complessivamente n. 10.
Ludovica Teodori, Presidente IOM, capofila del progetto “Assistenza Specialistica, Domiciliare e di Prossimità” ha dichiarato “In un momento di grande complessità socio-economica, risulta fondamentale operare in sinergia con le realtà del territorio, integrando i servizi e le professionalità per supportare al meglio i soggetti fragili e le loro famiglie. Grazie al progetto della Fondazione Carisap, la rete dei partner creata è un valido supporto ai pazienti e alle famiglie i cui bisogni non sono solo sanitari, ma soprattutto assistenziali e sociali”
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