Assenti (FDI): “Tre anni nei quali daremo il via a lavori pubblici per oltre 139 milioni di euro, complessivamente 73 progetti”
“Oltre 139 milioni di euro per 73 opere pubbliche che contribuiranno a rafforzare il volto della nostra Regione. Non un “libro dei sogni”, come spesso viene definito l’elenco triennale dei Lavori pubblici, ma progetti concreti con i quali mettiamo a terra risorse importanti”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Andrea Assenti, relatore di maggioranza, del provvedimento a iniziativa della Giunta regionale “Approvazione Programma triennale dei lavori pubblici di competenza della Regione relativi al triennio 2022-2023-2024 ed elenco annuale per l’anno 2022”, approvato durante la seduta odierna del Consiglio regionale.
“Gli oltre 139 milioni di euro del Programma sono distribuiti tra interventi che riguardano l’edilizia sanitaria (circa 48,5 milioni di euro), interventi su fiumi e argini per ridurre il rischio idrogeologico (circa 39,5 milioni di euro), realizzazione di infrastrutture verdi e di mobilità dolce (circa 31,5 milioni di euro) e riqualificazioni del patrimonio edilizio (circa 18,5 milioni di euro). La filosofia della Giunta di centrodestra, guidata dal Presidente Francesco Acquaroli che ringrazio insieme all’assessore Francesco Baldelli per aver dato un’accelerata a un settore vitale per le Marche avendo cura e rispetto per ciascun territorio, mettendo a terra tutte le risorse disponibili, tra fondi comunitari, nazionali e regionali, con un duplice obiettivo: migliorare la dotazione infrastrutturale della Regione e la difesa del territorio dal dissesto idrogeologico; sostenere le imprese e i professionisti in una fase delicata, mettendo in circolazione risorse importanti.
“Ciclovie turistiche per accrescere l’appeal dei nostri territori e promuovere una mobilità sostenibile, importanti interventi in materia di miglioramento di alcune strutture ospedaliere e sanitarie, tantissimi interventi di mitigazione idraulica per la difesa del suolo e la riduzione del rischio idrogeologico, sono le macro-aree più significative.
“Qualche esempio: demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale di comunità di Tolentino e del distretto sanitario di Sarnano, ripristino del poliambulatorio di Offida e la realizzazione palazzina funzionale alle emergenze derivanti da eventi calamitosi all’ospedale di Fabriano. Ci sono poi risorse per il ponte ciclopedonale sul Chienti, per la ciclovia turistica dell’Aso e per quella dell’Esino. Infine, stabilizzazione in alveo e rimozione del muro crollato a valle di San Filippo sul Cesano, manutenzione degli argini del fiume Metauro, le opere di mitigazione del rischio idraulico del fiume Esino e la manutenzione straordinaria del fiume Tenna. Credo – conclude – che si comprenda bene come questi lavori rispondano in pieno alle esigenze dei marchigiani”.
Andando nello specifico, i lavori ricompresi nell’elenco sono: Ciclovia turistica dell’Aso 3.300.000 euro; Collegamento dal ponte sul fiume Tronto al Parco naturale della Sentina 1.500.000 euro; Fiume Aso: mitigazione del rischio idraulico Force 200mila euro+200.000 euro; Intervento di riparazione e ripristino del Poliambulatorio di Offida 3.300.000 euro; Torrente Vibrata: Mitigazione del rischio idraulico Maltignano 300mila euro+300.000 euro; Realizzazione del collegamento ciclopedonale sul fiume Tronto, collegamento Marche-Abruzzo, 2.200.000 euro; Protezione argini del tratto del torrente Tesino nel comune di Ripatransone 180mila euro; Protezione argini del tratto del torrente Tesino nei comuni di Grottammare e Ripatransone 174.634 euro; Intervento di manutenzione idraulica, spostamento e completamento argine destro del fiume Tronto dal ponte ferroviario, zona Marino, alla briglia del consorzio di bonifica: un milione di euro; Mitigazione del rischio idraulico del tratto terminale del Fiume Aso attraverso interventi di manutenzione straordinaria 2.150.000 euro.
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