ASCOLI – In una nota i consiglieri comunali di Ascolto & Partecipazione spiegano “Che abbiamo appreso dai giornali della adesione alla Lega di due consiglieri comunali di S. Benedetto del Tronto già appartenenti al Gruppo misto che tra i punti programmatici che hanno portato alla convergenza dei due consiglieri comunali alla Lega ci sono, citiamo testualmente, “l’iter per la Provincia unica o per la Provincia costiera, l’avvio dell’iter di edificazione di un nuovo ospedale costiero di primo livello”, senza, peraltro, essere finora smentiti”.

“Che la Lega è forza di maggioranza in entrambi i Comuni di Ascoli Piceno e S. Benedetto esprimendo assessori, nonché un consigliere regionale; che ormai tutti i partiti hanno rinunciato, almeno sembra, a rappresentare l’interesse generale di un territorio, composti come sono da gruppi e cordate, quasi sempre elettorali, che sullo stesso tema sostengono una posizione ad Ascoli, una a S. Benedetto ed un’altra in Vallata” spiegano.

“Interroghiamo il Sindaco per sapere:  se è a conoscenza della reale posizione della Lega su quanto esposto e qual è la sua posizione, quella della Giunta e quella della maggioranza consiliare che la sostiene su questa tematica;  se, ora che il centrodestra governa le due principali città del piceno, nonché la Regione, non ritenga necessaria una iniziativa politica forte e chiara che eviti l’ulteriore balcanizzazione di un territorio, quello Piceno, che ha già in passato colpevolmente sottovalutato lo smembramento della Provincia” dice la nota.