“Ascolto & partecipazione”: “La democrazia partecipativa è fondamentale per la città”
ASCOLI – Il gruppo consiliare di “Ascolto & Partecipazione” punta molto sul proprio cavallo di battaglia: la democrazia partecipativa.
“E’ importante aumentare la partecipazione degli ascolani attraverso tavoli di interesse anche con eventi culturali al di fuori dei partitismi che ricadono negli interessi particolari di qualcuno» spiega il capogruppo Emidio Nardini “Bisogna fare come a Sidney, dove, con un referendum, si chiese di scegliere se costruire un ponte o un tunnel. La cittadinanza ascolana deve essere chiamata ad esprimere un parere motivato” dice Nardini “Fino a questo punto di atti concreti da parte della giunta non ne abbiamo visti.
Un giudizio anche sul tema che domina il dibattito: l’ ospedale di Vallata . “Bisogna fare un’analisi costi -benefici. Vale la pena occupare un terreno agricolo spostando verso est una struttura così importante?” si chiede Nardini.
“La nostra è una vera lista civica e i contenuti lo testimoniano” aggiunge il consigliere Antonio Canzian,”Per la prima volta nella storia, ad Ascoli c’è una proposta di modifica dello statuto per l’introduzione della democrazia partecipativa. A breve, l’argomento dovrà essere discusso in Consiglio e aspettiamo anche l’apertura del Sindaco che ha affermato di volersi aprire al confronto” aggiunge Canzian.
Sulla questione della sicurezza delle scuole,”C’è confusione nell’iter procedurale e non trasparenza sui dati: si vive una situazione ancora indefinita. Sono state fatte le verifiche di vulnerabilità sismica? Perché non si farà più il Project financing?” si chiede Canzian
“Quello che manca è la strategia: c’è tempo, ma bisogna agire. Se ci sono progetti validi, le scelte giuste, alla fine, vengono fatte. Fioravanti deve riacquisire il suo ruolo senza alzare i ponti levatoi, meno Re Magi e più concretezza” conclude Canzian
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