Ascolto & Partecipazione e M5S chiedono lumi sui miasmi a Villa S. Antonio
ASCOLI – Il Movimento 5 Stelle e Ascolto e Partecipazione presentano un’interrogazione sui miasmi che affliggono la frazione di Villa S.Antonio.
“I miasmi provenienti dal depuratore di Campolungo sono il problema recentemente più assillante, oggetto come gli altri di costanti e eclatanti proteste dei cittadini ,con conseguenti promesse di soluzioni da parte delle Amministrazioni coinvolte che purtroppo non si sono mantenute; a titolo esemplificativo si ricorda la nota della Provincia in cui si annunciava una campagna di rilevamento a base di centraline, “nasi elettronici” e monitoraggi vari, con lo stanziamento di 65.000 euro. Grande risalto sui giornali locali, utilizzo dell’argomento in campagna elettorale, ma i cittadini lamentano che in realtà nulla si è realizzato, e che i 65.000 euro erano di fatto 7.000, peraltro mai investiti a Campolungo” dice l’interrogazione.
“I cittadini raccontano di un clima istituzionale e politico particolarmente spiacevole, frustrante e disturbante, in cui i rappresentanti degli enti pubblici coinvolti (dall’Arpam al Consind) hanno negato, anche sui giornali e per anni, l’esistenza del problema, descrivendolo come un’invenzione delle centinaia di cittadini che da anni protestano, e in cui i sindaci ascolani coinvolti (Castelli prima, nonostante la mozione di impegno proposta dal Movimento 5 Stelle e approvata all’unanimità in Consiglio comunale, e Fioravanti poi) non si sono espressi chiaramente sulla questione e hanno addirittura rifiutato di incontrarli” dice l’interrogazione.
“Chiediamo di intervenire presso il Consind, Arpam e Provincia per porre velocemente fine a questa situazione divenuta insostenibile e chiediamo di sapere cosa si vorrà fare per porre rimedio alla situazione” dicono M5s e A&P.
Lascia un commento