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Ascoli, Valentini: “Questo è un gruppo sano. Percepisco attaccamento e sensazioni giuste”
Il direttore sportivo dell’Ascoli Marco Valentini parla delle varie situazioni in casa bianconera dal ritiro di Cascia
“E’ giusto che la nostra città sia interessata al mercato, ma noi addetti ai lavori abbiamo una visione diversa di questo periodo, che è molto lungo e dilatato per tutte le squadre. Abbiamo già preso Ciciretti, Giordano, Lungoy e Giordano. Stiamo lavorando e al termine del mercato saremo sicuramente pronti, così come all’inizio del campionato saremo al 70%” dice
“Con Bellusci è iniziato un percorso ed eravamo rimasti di riaprire questa discussione. Siamo anche stati abbastanza veloci e quando lui ha chiuso gli accordi con il Monza, eravamo felici di accoglierlo nuovamente anche se è stato praticamente sempre con noi. L’uscita di D’Orazio è stata colmata da Giordano, mentre Quaranta ha subito un piccolo intervento al ginocchio e ad agosto sarà a disposizione. Con l’imminente uscita di Baschirotto, arriverà Donati per colmare questo vuoto. Ci sarà anche un altro difensore che arriverà. Su Saric c’è stata una richiesta e c’è una trattativa in corso ma finché non ci sono le firme, nulla è fatto, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Il giocatore conosce le nostre volontà ma uscirà alle giuste condizioni” dice il ds bianconero.
“In attacco, essendoci una variazione del modulo, ci saranno diverse scelte. Stiamo facendo dei ragionamenti sugli attaccanti centrali, qualcosa faremo. I lavori sono in corso ma l’attacco si sistema sempre più avanti e ci adattiamo alle evoluzioni del calciomercato, faremo le cose ragionate. Era giusto mettere a disposizione Palazzino e Re, due ragazzi con potenziale che vanno testati e verificati e due prospetti in cui crediamo, ma non servono fretta e pressioni. Ci sono dei calciatori che non rientrano nei piani in attesa di collocazione. Stiamo lavorando con gli agenti per la loro sistemazione. Dobbiamo fare delle scelte e scremare il gruppo per il bene di tutti” prosegue
“Sulle scadenze dei giocatori nel 2023, non abbiamo obbligo e fretta di rinnovo. Per i giocatori è doveroso rispettare i contratti e come può succedere per i grandi nomi, può accadere anche qui. Al momento giusto ci incontreremo e programmare i rinnovi”
“Il nostro ruolo è accompagnare e aiutare il gruppo squadra nella gestione dei calciatori. Da un punto di vista umano, serve la vicinanza della società. Questo è un gruppo sano, che ha dedizione al lavoro e percepisco l’attaccamento e le sensazioni giuste. C’è un filo di delusione che ha lasciato la partita con il Benevento che può diventare rabbia che può servire a raggiungere il nostro sogno. Da un evento negativo c’è una spinta positiva” conclude.
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