Escursionista rimane bloccato sul Vettore, recuperato e trasportato al “Torrette”
Ascoli, tutto esaurito per la “Boheme” al Ventidio Basso
ASCOLI PICENO – Al Ventidio Basso arriva una delle opere liriche più conosciute in assoluto: la Boheme, in scena al Massimo cittadino sabato 18 alle 20:30.
Il sindaco Guido Castelli auspica che “La Fondazione Carisap possa ricordarsi della cultura come pilastro per la città . La rete irica che si è venuta a creare con Fano e Fermo diventerà un’ organismo presente che si occuperà di sollecitare i giovani talenti che siamo riusciti a coltivare” mentre Luciano Messi, sovrintendente del Macerata Opera Festival sottolinea che “E’ stato meraviglioso vedere in questi giorni il Ventidio pieno di ragazzi e l’aver investito nella qualità fa si che le risorse territoriali abbiano gli agganci giusti per potersi esprimere al meglio”. Il direttore d’orchestra Matteo Beltrami ricorda che “Puccini piace anche a chi non apprezza l’opera perché la Boheme piace rappresenta un teatro moderno alla portata di tutti. La donna è il motore del teatro pucciniano così come i perdenti e i falliti” mentre il regista Leo Muscato sottolinea “Il sentimento di nostalgia che il maestro Puccini voleva esprimere con quest’opera per immedesimare il pubblico di quell’epoca proprio nella rivoluzione politica, sociale e culturale che molti dei presenti in platea avevano vissuto”.