Ascoli, Tesser è una vera e propria maledizione

Il binomio Tesser-Ascoli evoca tanti ricordi spiacevoli ai tifosi bianconeri. Una vera e propria maledizione quella del tecnico dell’Avellino e l’Ascoli. Tanti i precedenti negativi, sia da giocatore che da allenatore.

PRECEDENTI – Stagione 1979/1980, allo stadio “San Paolo” si disputava la sfida Napoli-Ascoli: vinsero i partenopei al 92’ su un inesistente calcio di rigore concesso dal direttore di gara e siglato proprio da Tesser. Campionato 183-84, incontro Ascoli-Udinese: i friulani ebbero la meglio grazie ad una rete di Tesser al 7’ del secondo tempo. Da allenatore l’anatema di Tesser è continuata. L’ex patron dell’Ascoli, Roberto Benigni, lo scelse sulla panchina del Picchio nella stagione 2006-07 in sostituzione di Marco Giampaolo. Fu esonerato dopo 11 partite, costellate da 4 pareggi e 7 sconfitte. Il campionato successivo Tesser allenò il Mantova: al Del Duca il match terminò 1-3 a favore degli ospiti, al ritorno l’Ascoli ebbe la meglio ma sulla panchina non c’era più Tesser, il quale era stato esonerato. Nel 2010 l’Ascoli pareggiò 1-1 in casa con il Novara, allenata proprio da Tesser. Al ritorno vinsero i piemontesi 1-0. In questa stagione Tesser ha battuto l’Ascoli sia all’andata (3-0) che al ritorno (3-4). Nulla da discutere sulla persona, ma a livello sportivo Tesser è per il Picchio una vera e propria sciagura.

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