Ascoli, pubblicato l’avviso per la raccolta di beni di prima necessità

ASCOLI – L’Amministrazione Comunale di Ascoli promuove la raccolta di beni di prima necessità destinati al sostentamento, nella fase di gestione dell’emergenza sanitaria da COVID 19, dei nuclei famigliari in difficoltà.

L’ avviso è rivolto alle imprese produttive, a quelle commerciali ed ai privati cittadini che intendono contribuire, con atti di concreta solidarietà, in favore dei nuclei familiari cittadini che stanno vivendo momenti di difficoltà, supportando il loro sostentamento attraverso la fornitura di beni, alimentari e non, di prima necessità.

La tipologia dei beni necessari a soddisfare le necessità primarie dei soggetti che – a causa dell’emergenza sanitaria e delle relative misure di tutela adottate – vivono una situazione di forte disagio economico, sono indicati nella tabella sotto riportata. I soggetti interessati a supportare l’attività dell’Amministrazione Comunale nella raccolta e distribuzione di tali beni, possono:
Contattare il numero 0736/244675 per comunicare la propria disponibilità e ricevere informazioni sulle necessità prioritarie e/o sulle modalità di raccolta dei beni; Consegnare direttamente i beni nel Punto di raccolta istituito, in una prima fase, presso il parcheggio della sede della Polizia Municipale, ubicata in Viale M. Federici 80 (Ex Gil), con ingresso obbligatorio dalla strada comunale circonvallazione tutti i giorni escluso domenica e dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00

I beni di prima necessità raccolti, con preferenza per quelli appresso indicati, saranno, una volta catalogati e ordinati, recapitati presso il domicilio alle famiglie che versano in condizioni di difficoltà – sulla base delle effettive esigenze monitorate dai Servizi Sociali Comunali – dalle strutture operative della Protezione Civile Comunale.
ID
DESCRIZIONE
TIPO DI CONFEZIONE
1
TONNO
80 GRAMMI
2
CARNE IN SCATOLA
220 GRAMMI
3
POLPA DI POMODORO
400 GRAMMI
4
OLIO EVO
1 LITRO
5
PARMIGIANO
250 GRAMMI
6
AFFETTATI IN BUSTA
150 GRAMMI
7
CAFFE’
250 GRAMMI
8
ORZO
220 GRAMMI
9
UOVA
BLISTER DA 6
10
FARINA
1 KILOGRAMMO
11
PANNOLINI
TG 2/3/4/5/6
12
OLIO DI SEMI
1 LITRO
13
CARTA IGIENICA
4 ROTOLI
Ad Ascoli sono previsti buoni spesa fino a un massimo di 600 euro.
Il valore dei buoni spesa sarà articolato secondo la seguente modalità:
nucleo familiare composto di n. 1 persona € 150,00
nucleo familiare composto di n. 2 persone € 200,00
nucleo familiare composto di n. 3 persone € 250,00
nucleo familiare composto di n. 3 persone € 250,00
nucleo familiare composto di n. 4 persone € 300,00
nucleo familiare composto di n. 5 persone € 350,00
nucleo familiare composto di n. 6 persone € 400,00
nucleo familiare composto da oltre 7 persone € 500,00
L’entità del valore dei buoni spesa alimentare è incrementato di €100,00 in caso di presenza di minori da 0 a 3 anni.
 I buoni spesa alimentare saranno emessi con pezzature da €50,00 da utilizzare negli esercizi commerciali che avranno aderito all’apposita manifestazione di interesse pubblicata sul sito istituzionale del Comune e pubblicati sul sito del Comune. Il richiedente dovrà sottoscrivere e presentare apposita autocertificazione secondo il modello predisposto dall’ufficio servizi sociali.
 Possono fare richiesta i cittadini bisognosi colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza Covid-19 e in particolare:
a. Persone che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza della cessazione obbligatoria della propria attività produttiva ( si intendono compresi artigiani, professionisti e commercianti che non sono ammessi a percepire l’indennità Covid 19 erogata dall’Inps)
b. Persone che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza di licenziamento ( a causa della chiusura o della limitazione delle attività di cui alla precedente lettera a)
c. Perdita di reddito da lavoro saltuari.
 Non possono fare richiesta:
• percettori di ammortizzatori sociali e/o di reddito di cittadinanza e/o di altri sostegni pubblici per un importo complessivo pari o superiore ad €. 600,00 mensili;
• titolari di giacenze su conti correnti bancari/postali, depositi bancari/postali, polizze assicurative, fondi comuni di investimento, titoli di Stato complessivamente superiori ad €. 5.000,00 alla data del 30 marzo 2020.
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