ASCOLI PICENO –  Il vice allenatore dell’Ascoli Enzo Maresca analizza il momento positivo in casa Ascoli in vista della trasferta nella sua città Salerno: “Sento sensazioni diverse ma ho ancora voglia di fare punti. Io sono nato a Salerno ma non ci ho mai giocato da avversario, ho dei legami lì ma sabato dovremo portare a casa punti”.

Tornando all’importante pareggio di sabato contro il Palermo, “Abbiamo fatto il miglior primo tempo della stagione contro una squadra che punta al ritorno in A. Il nostro modo di giocare valorizza tanti giocatori e secondo me Favilli è quello cresciuto più di tutti: il suo è un lavoro che fanno i grandi campioni e se uno gioca per i fatti suoi non fa il bene alla squadra; Andrea ha fatto una crescita spaventosa. Anche contro l’Empoli fece un’ottima partita. Per come giochiamo abbiamo bisogno della pazienza, in modo di battere gli avversari sul finale di gara. Ce ne servirà molta di più per battere i nostri avversari ma la strada intrapresa è giusta e servirà ancora molto lavoro per migliorarci”.

Secondo Maresca “Non bisogna lasciare spazi ai nostri avversari in base alla loro predisposizione e in base a quello che fanno. Nei primi 45 minuti contro il Palermo siamo stati ottimi. Ci fanno piacere i complimenti delle altre squadre, come fece Maran del Chievo, ma i punti sono la cosa che serve di più. Anche a Sacchi è piaciuta la nostra idea di calcio, questo lavoro deve essere però accompagnato dai risultati. C’è uno sforzo encomiabile dei giocatori, anche dopo diverse partite consecutive, e a loro va questo merito.  Non c’è solo Favilli che sta migliorando ma anche Rosseti, che quando ha giocato ha dato il suo contributo, così come Santini”.

Si parla anche del tema infortunati: “Bianchi ha fatto un controllo, non è stato un infortunio grave. D’Urso si è allenato e vedremo se sarà disponibile. Nel 4-3-3 si può collocare bene in moltissimi ruoli in varie zone del campo. Non siamo preoccupati della mancata finalizzazione ma il modo in cui ci si arriva”.