Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Ascoli ospiterà la Consulta Nazionale Piccoli Comuni
ASCOLI – Venerdì 26 giugno si riunirà ad Ascoli la Consulta Nazionale Anci Piccoli Comuni. Per partecipare all’iniziativa prevista presso il centro convegni piceno Consind promosso dal Coordinatore regionale piccoli comuni Augusto Curti e introdotto dal presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi, oltre al Presidente della Consulta Nazionale Piccoli Comuni Massimo Castelli, arriveranno tutti i coordinatori dei piccoli comuni delle regioni italiane oltre ai membri della Commissione Montagna Anci Nazionale.
Per Augusto Curti, sindaco di Force e Coordinatore regionale dei Piccoli Comuni «è un onore poter ospitare nella nostra Regione la Consulta Nazionale e il nostro Presidente Nazionale Massimo Castelli.
L’incontro sarà l’occasione per affrontare le diverse problematiche che affliggono le piccole realtà e sulle quali Anci Piccoli Comuni ha fatto e continuerà a fare le proprie proposte al Governo centrale, ma sarà anche l’occasione per approfondire il ruolo e la prospettiva dei piccoli comuni a seguito dell’emergenza Covid».
Ovviamente non mancherà occasione per «un’ampia riflessione sul tema della ricostruzione post sisma – ha aggiunto il Presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi – che, grazie ad iniziative come queste, partecipate da tanti amministratori provenienti da ogni regione d’Italia, trova occasioni importanti per riproporre anche fuori dal cratere, il peso di quella che è un’emergenza nazionale a tutti gli effetti».
Sul tavolo dell’incontro in programma dalle 9.30, anche le ripercussioni del sisma nei comuni fuori cratere. «Se è vero che nei comuni dell’entroterra ci sono problematiche importanti – ha concluso Curti a proposito della Consulta Nazionale Piccoli Comuni e la Commissione Montagna dell’Anci – è altrettanto palese che nei piccoli comuni della media e bassa collina fino ad arrivare alle realtà della costa, persistono forti e preoccupanti questioni, seppur diverse rispetto alle aree più colpite, a cui bisogna dare una risposta»
Lascia un commento