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Ascoli, la conferenza stampa di Righi e Carrera
Questa mattina, allo stadio Del Duca, si è tenuta la conferenza stampa in cui il DS Emanuele Righi ha fatto un bilancio sul calciomercato bianconero, e il tecnico Massimo Carrera ha presentato la sfida di lunedì con la Pianese.
“Dal 12 giugno stavamo lavorando per portare all’Ascoli Tremolada” – ha dichiarato il Direttore Sportivo – “A luglio sono andato diciotto volte a Milano, il calciatore aveva possibilità importanti in Italia e all’estero. Sono particolarmente felice di aver portato qui un giocatore di qualità che arriverà nelle prossime ore. Sono soddisfatto di tutti gli arrivi, ringrazio la Società e soprattutto il Patron, che mi ha dato una disponibilità importante dal punto di vista economico”.
Il DS ha affrontato molti temi, da Quaranta, che “Ha chiesto di andarsene dal primo giorno e chi veste la maglia dell’Ascoli deve dare fino all’ultima goccia di sangue, ora sta a lui dimostrare” a Curado “Gli argentini interpretano un calcio fatto di tempra e grande passione”, fino a quei tifosi che diserteranno lo stadio “Dobbiamo andare noi a prenderli, non sono loro che devono dimostrare a noi, dobbiamo stare zitti e fare risultato perché con la retrocessione li abbiamo delusi”.
A seguire è stato il tecnico Carrera a prendere la parola tornando sul match di Ferrara:
“A fine gara c’era grande rammarico, abbiamo subito due gol evitabilissimi, causati da nostre distrazioni o dalla consapevolezza di aver già vinto”.
Sulla Pianese, l’avversario di lunedì sera:
“Hanno dichiarato che per loro è la partita della vita, ma anche per noi, se pensiamo che per vincere basti il nome Ascoli siamo fuori strada. Chi va in campo, anche solo per 5’, deve dare il sangue altrimenti con me non gioca. La Pianese non va sottovalutata, ha qualità, corsa, al Perugia ha segnato tre gol in 18’. Curado? In una difesa a tre lo vedo centrale, può dirigere bene la difesa ed essere un buon punto di riferimento. Tirelli? Ci ha dato piena disponibilità nel come utilizzarlo, è bravo, ha qualità, è difficile da marcare, è una sorpresa molto interessante. Questa squadra può variare il sistema di gioco, che ora è il 3-4-3. Il capitano è Gagliolo, sta bene e sta tornando verso la forma ideale”.
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