CASCIA – Prima del test di allenamento in programma nel pomeriggio contro la Sangiustese, il direttore sportivo dell’Ascoli, Antonio Tesoro, ha fatto il punto della situazione presso l’Hotel La Reggia.

TESORO: “A venti giorni dalla fine del mercato siamo in una fase di rallentamento dovuta alla poca chiarezza in riferimento alla situazione ripescaggi. Abbiamo bisogno di sfoltire prima di fare ulteriori operazioni in entrata. Essendo arrivati in ritardo ho messo tutti i giocatori sul mercato per favorire questo processo, ma le scelte le prenderemo insieme al mister. I nostri ragazzi in uscita non hanno le idee chiare, ma penso che a breve si decideranno. Buzzegoli? Non è detto che vada via, sono state più che altro speculazioni. Diop? Abbiamo rifiutato un’offerta del Torino importante perchè il mister punta sul ragazzo. Parlati e Tassi sono due piacevoli scoperte, valuteremo se tenerli o mandarli in prestito a fare le ossa. Lanni è stato il primo giocatore con cui abbiamo parlato; mi aveva palesato l’idea di andare via in quanto credo avesse raggiunto un accordo con l’Avellino. Ora ci troviamo al 28 luglio in una fase di stallo in un ruolo molto delicato. Aspetterò il 31 per capire la sentenza dell’Avellino e prendere decisioni. Per Micai era fatta, ma poi per il discorso Lanni ha rallentato il tutto e il ragazzo è passato alla Lazio prima e alla Salernitana poi. A centrocampo ripeto di avere grande considerazione di Buba, sia a livello qualitativo che dinamico. Del Pinto? Abbiamo fatto il massimo ma per il Benevento il calciatore è incedibile. Per gli altri ruoli valuteremo Mignanelli, poi Baldini si sta addestrando al suo nuovo ruolo. La rosa è migliorabile in tanti aspetti, ma in primis dovremo lavorare con le uscite. Pektovic? E’ stato fatto di tutto, lui è un giocatore importante. Ad oggi ha offerte importanti dalla Dinamo Zagabria, con prospettive di poter giocare anche in Europa. Noi rimaniamo alla finestra in tempi brevissimi per capire come poter agire”.