ASCOLI PICENO – Il bomber bianconero Andrea Favilli è appena rientrato ad Ascoli dopo la riabilitazione dal grave infortunio subito al ginocchio lo scorso novembre.

”A 5 mesi dall’intervento sono in forma. Non possiamo sbilanciarci su un mio possibile rientro in campo, nei prossimi giorni tornerò in gruppo con esercizi personalizzati e nei successivi 10 giorni potrei rientrare essere disponibile, ma non so sarò pronto per giocare” dice il numero 30 bianconero “Adesso mi sembra di stare in una nuova squadra, purtroppo quando mi hanno detto del mio grave infortunio mi è crollato il mondo addosso; ora però anche mentalmente sto benissimo. Mi mancava il contatto con i compagni, con quelli storici con cui ho avuto un rapporto stretto, ma anche con i nuovi che conosciuto da poco”.

Prosegue Favilli “Il discorso salvezza è molto intricato. Sabato abbiamo fatto un colpaccio che ha dato morale in vista della gara con il Perugia. Faceva effetto essere ancora il capocannoniere prima che Monachello mi superasse. In tanti hanno segnato e questo è segno che la squadra gira; tutti sono sul pezzo. Carpani ha avuto il mio stesso infortunio, ho rivissuto tutto quello che ho subito ma sono sicuro che tornerà ai suoi livelli. Ringrazio lo staff che mi ha aiutato a Viareggio, grande professionalità e perfezione nell’iter riabilitativo; il merito è il loro se tutto è andato per il meglio. Non abbiamo accelerato per evitare ricadute e i tempi giusti sono 6 mesi. Ho 20 anni e non voglio avere problemi; il livello di sopportazione della mia famiglia e della mia ragazza è stato elevatissimo (ride, ndr)” E infine,“Il futuro? Intanto voglio tornare ad aiutare i compagni, poi vedremo, consapevole che dovrò allenarmi duramente anche quest’estate”.