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Ascoli, esordio amaro. Con il Lanciano sconfitta per 2-0
E’ amaro l’esordio in serie B per l’Ascoli. I bianconeri escono sconfitti dallo stadio “Biondi” per 2-0 dopo una prestazione poco esaltante.
Mister Petrone lascia in panchina Antonini, Grassi e Cacia, anche in vista della gara di martedì con l’Entella, e schiera un 3-5-2 con Pelagatti, Milanovic e Mengoni a comporre il terzetto difensivo, Almici sulla destra, Pecorini a sinistra, Pirrone in regia affiancato da Addae e Giorgi. In attacco spazio a Caturano e Berrettoni. Il Lanciano schiera un offensivo 4-3-3 con Piccolo, Ferrari e Di Francesco . In tribuna presenti patron Bellini e la moglie Marisa, il dg Lovato, il ds Marroccu, l’ex ds Fabio Lupo, il procuratore Silvio Pagliari e l’allenatore Massimo Silva. Nel settore ospiti oltre 1000 tifosi bianconeri.
L’Ascoli si rende subito pericoloso dopo 3’: calcio di punizione dalla sinistra, Berrettoni mette un buon cross al centro, Caturano per un soffio non arriva sulla sfera. Dopo qualche minuto Almici serve Berrettoni che con un diagonale in area non riesce a concludere al meglio. All’11’ i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Lanni: Mammarella batte corto un calcio di punizione, la palla arriva a Piccolo che di sinistro non impensierisce particolarmente il numero uno bianconero. Il Picchio ci prova al 22’: Giorgi lavora un buon pallone sulla corsia mancina, riesce a mettere un cross in area dove per davvero poco non arriva Caturano. Al 31’ un’ottima azione personale di Di Francesco, figlio del tecnico del Sassuolo, costringe Lanni a rifugiarsi in calcio d’angolo. Sull’azione successiva Piccolo da fuori area spara un bolide che finisce di poco sopra la traversa. Al 41’ il Lanciano recrimina un calcio di rigore per una trattenuta in area di Pelagatti su Zè Euardo. Gli abruzzesi passano al 43’ direttamente su calcio di punizione battuto dallo specialista Mammarella. Finisce il primo tempo sul risultato di 1-0 a favore del Lanciano
Nella ripresa i due allenatori non apportano cambi e confermano gli stessi 11. Petrone al 55’ cambia il reparto d’attacco: fuori Berrettoni e Caturano dentro Petagna e Cacia. L’Ascoli ci prova timidamente con Addae, il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Il Lanciano ha l’occasione per pareggiare al 58’, ma Zè Eduardo viene anticipato all’ultimo da Pecorini. Al 64’ l’Ascoli resta in 10 uomini per un fallaccio di Mengoni su Zè Eduardo. Al 70’ Giorgi è costretto ad uscire per infortunio, al suo posto entra Gigi Grassi. L’Ascoli non riesce a rendersi pericoloso e il Lanciano al 72’ raddoppia: calcio d’angolo di Mammarella, Ferrari tocca di testa e insacca alla destra di Lanni. I ritmi della gara calano vistosamente e l’Ascoli conclude il secondo tempo senza effettuare tiri in porta. I bianconeri avranno l’occasione per riscattarsi martedì allo stadio “Cino e Lillo Del Duca” nel recupero contro l’Entella.
TABELLINO
VIRTUS LANCIANO: (4-3-3): Aridità; Pucino, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Zè Eduardo, Paghera, Di Cecco; Piccolo (35′ st Lanini), Ferrari (42′ st Padovan), Di Francesco (28′ st Crecco). All. D’Aversa
ASCOLI PICCHIO: (3-5-2): Lanni; Pelagatti, Milanovic, Mengoni; Almici, Addae, Pirrone, Giorgi (25′ st Grassi), Pecorini; Berrettoni (10′ st Cacia), Caturano (10′ st Petagna). All. Petrone.
ARBITRO: Nasca di Bari
RETI: 43′ Mammarella, 27′ st Ferrari
NOTE: espulsi: 20′ st Mengoni, ammoniti: Pelagatti, Pirrone, Paghera, Mammarella, Giorgi, Addae; angoli: 5-2
Bho. … aspettiamo martedì. …
Cerchiamo di capire che purtroppo la squadra si deve ancora amalgamare…. Vediamo martedì…. Purtroppo la faccenda dirti doccerò ci ha penalizzato…. Non vediamo nero così presto ragazzi….
Dai forza ragazzi!!!!