Ascoli, ecco il nuovo Ds Fabio Lupo: “Qui c’è anima e storia. Chi viene qui deve esserne orgoglioso”

ASCOLI – L’Ascoli ha presentato il nuovo ds Fabio Lupo, presentato dall’intero management bianconero.

Fabio Lupo ricorda che “Ad Ascoli ho vissuto 3 mesi fantastici e riprendere quel discorso è un’occasione straordinaria anche sotto l’aspetto umano. Qui sono sempre stato accolto benissimo e spero di essere all’altezza delle aspettative. Arrivo qui con il sogno di riportare l’Ascoli dove l’avevo lasciato. La mia ultima partita, Roma-Ascoli, fu straordinaria e la consapevolezza è che i sogni si costruiscono con abnegazione e sacrificio” dice “Bisogna stare con i piedi per terra e nella vita è bello inseguire un sogno. Serve la programmazione e avere chiaro l’obiettivo ma sempre concentrati e pedalare forte. Il campionato di B è difficile e bisogna andare il più forte possibile” spiega.

“Ho sempre voluto giocatori con forti motivazioni e da questo non si prescinde. Chi viene qui deve essere orgoglioso e non una semplice tappa ma un momento di riscatto o di trampolino di lancio. Qui c’è anima e storia. Con Sottil ci stiamo sentendo da domenica e ci confrontiamo su varie opzioni. Sull’Ascoli che sarà, c’è il marchio del mister. Disegneremo i profili dei calciatori che ci serviranno e integrare quelli che sono rimasti. Ripartire da Sottil per me è una garanzia. Ringrazio Brosco che ha fatto bene con l’Ascoli, ma ha fatto una scelta diversa e guardarsi intorno. Siamo dispiaciuti perché poteva essere un punto fermo. Caligara è molto legato a questa squadra, ma la cosa è complicata: noi continueremo a lavorarci”.

Massimo Pulcinelli, patron bianconero spiega che ” E’ l’uomo giusto. Una persona a modo e acculturata con tanta esperienza nel mondo del calcio. Ha umiltà e determinazione, qualità che ho percepito. La nostra affinità è ampia ed è il primo Ds che possiamo scegliere senza stress in vista della nuova stagione. Il fatto che conosce già Ascoli e che occorre gente che ha voglia di dare il 110% è già un passo avanti”.

“C’è entusiasmo ma anche consapevolezza. Ho commesso degli errori che non vorrei ripetere” dice Pulcinelli “Il budget sarà definito in questi giorni ma ci sono 5 imprenditori che potrebbero collaborare con noi. Sabiri vorrebbe andare in serie A ma si stanno vagliando varie proposte. Qui si sente amato ma sente di fare il salto di categoria e andare dove lui si sente più adeguato. Buchel, Saric, Leali, Dionisi, Avlonitis e Quaranta fanno parte del progetto. Ho pensato di cedere la società, ma mi sono appassionato a questa realtà. Vogliamo fare un campionato importante”.

“Sullo stadio, c’è la volontà di ricostruire una Curva sud provvisoria, mentre per ricostruirla in maniera integrale ci vorrà del tempo. Bisogna capire se si potranno avere dei ricavi ma lo scarso spazio intorno al Del Duca ne limita le potenzialità. Avremo un approccio diverso in questo anno e ci aspettiamo risultati più importanti ma anche soffrire meno” dice Pulcinelli ” Noi affronteremo una gara alla volta e cercare di vincerle tutte”.

Carlo Neri, presidente dell’Ascoli parla di “Serietà, competenza ed esperienza e voglia di dialogare con la società”, mentre il Dg Piero Ducci  parla ” Di anno in cui si potrà ripartire con un condottiero confermato come Sottil.  Cercheremo di farci carico di un progetto che condivideremo con Lupo che conosco da tempo. Sarà una stagione dove ci siamo organizzati in tempo”.

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