Ascoli, disponibilità di 22 alloggi per famiglie terremotate
ASCOLI PICENO – I nuclei familiari che abbiano avuto la casa lesionata dal terremoto con inagibilità di tipo E o F e la conseguente ordinanza di sgombero, possono richiedere l’assegnazione di immobili in comodato d’uso gratuito temporaneo. Pubblicato online sul sito del Comune l’avviso.
La Protezione Civile Regionale, infatti, mette a disposizione ad Ascoli Piceno n. 22 alloggi distribuiti in località Mozzano, Valli di Lisciano e Porta Romana con superfici che vanno da 47/50 mq a 95 mq. Gli interessati possono presentare l’eventuale manifestazione di interesse all’assegnazione di un alloggio adeguato (*), per metratura, alla composizione del nucleo familiare compilando l’apposito modello scaricabile dal sito www.comuneap.gov.it. In caso di ricevimento della manifestazione di interesse da parte del richiedente, l’ufficio competente del Comune di Ascoli Piceno provvederà a convocare l’interessato per illustrare le opportunità abitative disponibili, nel rispetto del rapporto tra componenti del nucleo familiare e metri quadrati. L’istanza di partecipazione, che comunque non sarà vincolante fino al perfezionamento dell’iter che si concluderà con l’accettazione definitiva da parte del richiedente dell’alloggio assegnato, dovrà pervenire entro e non oltre il 30 novembre 2017 al Comune di Ascoli Piceno – Ufficio Relazioni con il Pubblico- Piazza Arringo 7 o via e-mail all’indirizzo protocollo@comune. ascolipiceno.itLa possibilità di fruire dei suddetti alloggi in comodato gratuito è in sostituzione del contributo per autonoma sistemazione e/o dell’eventuale sistemazione alberghiera e pertanto solo al momento della consegna dell’alloggio decadrà il diritto ai suddetti interventi assistenziali.
In caso di rinuncia successiva all’assegnazione dell’unità abitativa, senza adeguata motivazione, cesseranno comunque tutte le forme di assistenza previste dalla normativa di settore.(*)Per alloggio adeguato si può fare riferimento ai parametri stabiliti all’art.2 co. 2 della L.R. 36/05, ovvero abitazione con superficie utile calpestabile non inferiore a:
a) mq 30 per un nucleo familiare composto da una persona;
b) mq 45 per un nucleo familiare composto da due persone;
c) mq 54 per un nucleo familiare composto da tre persone;
d) mq 63 per un nucleo familiare composto da quattro persone;
e) mq 80 per un nucleo familiare composto da cinque persone;
f) mq 90 per un nucleo familiare composto da sei o più persone.
In caso di rinuncia successiva all’assegnazione dell’unità abitativa, senza adeguata motivazione, cesseranno comunque tutte le forme di assistenza previste dalla normativa di settore.(*)Per alloggio adeguato si può fare riferimento ai parametri stabiliti all’art.2 co. 2 della L.R. 36/05, ovvero abitazione con superficie utile calpestabile non inferiore a:
a) mq 30 per un nucleo familiare composto da una persona;
b) mq 45 per un nucleo familiare composto da due persone;
c) mq 54 per un nucleo familiare composto da tre persone;
d) mq 63 per un nucleo familiare composto da quattro persone;
e) mq 80 per un nucleo familiare composto da cinque persone;
f) mq 90 per un nucleo familiare composto da sei o più persone.
Domani, 23 novembre, dalle 15.30 alle 17, all’URP in piazza Arringo sarà presente il personale della Protezione civile per dare tutte le informazioni utili ai cittadini. Il personale della Protezione civile sarà presente all’URP del Comune anche nei giorni 24 e il 28 novembre dalle 10 alle 12, il 30 novembre dalle 15.30 alle 17.