In sala stampa hanno parlato Fabrizio Caligara ed Enrico Guarna

Caligara “La forza di questo gruppo è la compattezza dopo Bari e Genova e oggi è la conferma di quello che stiamo facendo. Il rigore a Genova? L’ho tirato forte ma il portiere è stato bravo. Sono punti importantissimi per il nostro cammino, dove devi dare qualcosa in più ed essere più cattivo dell’altra squadra. La mezzala ha movimenti diversi ma sono sempre a disposizione del mister per far gioire questa piazza. Oggi c’erano tante persone e il pubblico è stato il 12° uomo in campo. Le difficoltà ci sono sempre ma fa parte del gioco averne ma non ci siamo mai disuniti, abbiamo sempre pensato a dare tutto ma si cerca di sbagliare il meno possibile, poi vedremo quello che ci aspetterà. E’ stata una partita che ho sentito molto perché ero amareggiato del trattamento che mi hanno riservato, ma io vado avanti per la mia strada e continuerò così

Guarna “167 partite nell’Ascoli sono un punto importante della mia carriera. Sono orgoglioso di questo traguardo. Con la difesa a tre si lavora tantissimo, dove Simic e Quaranta si trovano a fare i terzini, ma abbiamo trovato compattezza, oggi è stata una partita difficile e tosta. Sul gol di Pavoletti ho commesso un errore ma è finito lì, dispiace per la sofferenza dei tifosi ma è andata bene e sono felice così. C’è voglia di lottare e di soffrire ed era importante vincere al Del Duca. Sono sempre stato a disposizione ma ho sempre cercato di aiutare la squadra anche quando c’era Leali, qui il sentimento che ci metto è diverso, tenendomi sempre pronto”