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Ascoli attende il nuovo Liceo Musicale. Verna: “Manca solo il via libera dell’Ufficio scolastico regionale”
ASCOLI – La Regione ha espresso parere favorevole all’attivazione dell’indirizzo Musicale al Liceo “Stabili Trebbiani”. Sarà necessaria l’autorizzazione dell’Ufficio Scolastico Regionale relativamente alle risorse di organico. Il provvedimento di attivazione non è ancora pervenuto ma si spera che questo importante corso possa partire nel prossimo anno scolastico.
« Due anni fa si cercò di avere questo via libera perché l’allora Ministro dell’Istruzione Bussetti aveva dato delle possibilità di ampliare l’organico per il nuovo indirizzo, ma attualmente non sappiamo se c’è il direttore ha l’organico sufficiente per avere nuovi indirizzi musicali. Servirà comunque il via libera dell’Ufficio scolastico regionale» spiega il dirigente dello “Stabili- Trebbiani” Arturo Verna, « L’indirizzo è approvato ma non è ancora attivo e stiamo tutti aspettando che ci siano novità ufficiali».
Nel frattempo, visto che siamo in periodo di pre iscrizioni, se un genitore intenda iscrivere il proprio figlio ad un ipotetico indirizzo musicale di questa scuola Scuola può darne indicazione nel campo Note che la famiglia ha a disposizione nel modulo di Domanda on line. L’iscrizione sarà poi perfezionata una volta che l’Ufficio Scolastico Regionale abbia concesso l’attivazione.
« Per il territorio è davvero importante la possibilità di avere questo nuovo corso, molto più che per la nostra scuola, visto che noi abbiamo molti indirizzi e molti iscritti. Due anni fa non c’era grande interesse, speriamo che la cosa sia cambiata» si augura Verna.
Intanto gli alunni dello “Stabili-Trebbiani” come tutti gli studenti delle scuole di secondo grado torneranno in presenza solo dal 1 febbraio. «Credo che prima di tutto debba essere privilegiata la salute. Il tema dei trasporti deve però essere ancora al centro del dibattito» spiega il dirigente dello “Stabili-Trebbiani”.
« I docenti stanno facendo un grandissimo lavoro con la didattica a distanza visto che è una modalità molto difficile, ma il punto è un altro: per la crescita di un ragazzo conta il sistema di relazioni ed è una cosa che ai ragazzi manca molto» conclude Verna.
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