Dopo la beffa subita nell’ultimo match contro il Trapani, l’Ascoli vuole riscattarsi. Nel giorno di San Valentino, alle ore 18.30, al Del Duca il Picchio se la vedrà con la Pro Vercelli per recuperare la gara rinviata lo scorso 22 gennaio causa terremoto e maltempo. Un altro scontro salvezza molto importante per i bianconeri, che vogliono allungare la striscia positiva che ormai dura da 9 partite.

LA PRESENTAZIONE DEL MATCH – Il calendario offre all’Ascoli la possibilità di riscattarsi dopo la scottante delusione di sabato scorso, quando la compagine di mister Aglietti si è fatta rimontare proprio nel finale dalla squadra siciliana. Una gara per certi versi simile a quella con il Latina dello scorso dicembre e, così come allora, anche questa volta l’Ascoli tornerà in campo il martedì (a dicembre capitò per recuperare il match con l’Entella), nella speranza di tornare alla vittoria. Una vittoria che al Del Duca manca dal 12 dicembre. I bianconeri avranno la possibilità di allontanarsi ancora di più dalla zona play out e di mantenere a distanza una diretta concorrente. 

QUI VERCELLI – La Pro Vercelli si trova al terzultimo posto in classifica con 24 punti all’attivo. Nell’ultimo turno ha perso tra le mura amiche contro lo Spezia per 2-0. La compagine allenata da mister Longo non segna da 225′: ultima rete firmata La Mantia al 45′ di Pro Vercelli-Trapani 1-3 del 28 gennaio scorso. Analizzando le statistiche, è una delle due squadre, insieme al Frosinone, che subisce più gol nel quarto d’ora iniziale della ripresa: 7 i gol al passivo per i bianchi piemontesi, che finora non hanno mai vinto in trasferta. 

I PRECEDENTI – Sono 5 i precedenti tra Ascoli e Pro Vercelli: 3 pareggi e 2 vittorie dei piemontesi. L’Ascoli non ha mai vinto. All’andata terminò 1-1.

L’ARBITRO – E’ Riccardo Ros della sezione di Pordenone l’arbitro che dirigerà il math Ascoli-Pro Vercelli, recupero della 1^ giornata del Campionato di Serie B ConTe.it, in programma domani alle ore 18.30 allo stadio Del Duca di Ascoli. A coadiuvarlo saranno gli assistenti Giovanni Baccini di Conegliano e Oreste Muto di Torre Annunziata. Quarto Ufficiale Vito Mastrodonato di Molfetta.

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