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Ascoli al cardiopalmo, Perez al 95′ regala il 2-2 contro il Cesena
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Ascoli al cardiopalmo: un rigore di Perez a tempo scaduto regala il 2-2 contro il Cesena, il Picchio sale a 28 punti in classifica. La striscia di risultati utili consecutivi sale a 7, i bianconeri restano a +3 (con una gara da recuperare) sulla zona playout.
LA GARA – Allo stadio ‘Manuzzi’ il Cesena ospita l’Ascoli nella 23° giornata di Lega B, seconda di ritorno. I padroni di casa, reduci dal 3-3 sul campo del Perugia, vogliono uscire dalla zona rossa di classifica (a oggi sarebbero retrocessi) e continuare a far bene davanti al proprio pubblico (conquistati ben 19 dei 23 punti totali). Il Picchio, a riposo la scorsa settimana per il rinvio della gara con la Pro Vercelli, torna in campo a quasi un mese di distanza dalla vittoriosa trasferta di Terni del 30 dicembre 2016. Esodo bianconero in terra romagnola, oltre 900 (compresi gli accreditati) i tifosi del Picchio a sostenere dagli spalti i ragazzi di mister Aglietti.
Minuto di silenzio prima del fischio d’inizio del match in memoria delle vittime della tragedia dell’hotel Rigopiano, bellissimo lo striscione esposto dai tifosi del Cesena che recita “Centro Italia. Basta parole, è ora di agire: RICOSTRUIRE”. Partita subito vibrante in campo: in due minuti vengono ammonti Garritano e Cassata, match immediatamente nel vivo. Il Cesena fa la partita: gioca a memoria la squadra di Camplone, Ascoli un po’ in difficoltà sulle corsie esterne contro le veloci frecce romagnole. Al 15’ occasionissima per i padroni di casa: Orsolini sbaglia il disimpegno in uscita e serve involontariamente Ciano, imbucata di prima per Cocco che tutto solo davanti a Lanni inciampa col pallone e grazia il Picchio. L’Ascoli prova a farsi vedere dalle parti di Agliardi con qualche spunto di Orsolini, non ci sono però vere chance per fare male. E al 27’ il Cesena punisce: batti e ribatti nella difesa ascolana, la palla si impenna fuori area e con un bellissimo mancino al volo Renzetti fulmina Lanni. Splendida la coordinazione del terzino romagnolo, padroni di casa avanti 1-0. Mister Aglietti sposta Giorgi in mediana al fianco di Addae, Cassata (già ammonito) va ad agire come esterno sinistro. E’ però il Cesena ad andare più vicino al raddoppio: imbucata per Kone che aggira Lanni, il portiere è però bravissimo a non andare a terra fino all’ultimo e a smorzare in qualche modo il tentativo a porta vuota di Ciano. Pericolo enorme per il Picchio, che al 37’ si rende per la prima volta davvero pericoloso: cross al bacio di Gatto dalla sinistra, Orsolini svetta di testa e Agliardi con la punta delle dita devia in corner. Al riposo Cesena avanti 1-0.
Nessun cambio nella ripresa, ma Ascoli col 4-3-3 con Gatto e Orsolini ai lati di Favilli. Al 50′ interessante punizione dai 20 metri per l’Ascoli, Orsolini col piazzato manda la palla di poco sopra la traversa. La partita si accende, qualche intervento un po’ cattivo rischia di infiammare gli animi. Al 55′ Favilli protegge bene palla in area e supera in dribbling Cascione, il capitano romagnolo trattiene l’attaccante che cade a terra: è rigore. Dal dischetto si presenta Gatto che non lascia scampo ad Agliardi. 1-1 al Manuzzi, si gonfia la rete proprio sotto al settore occupato dai tifosi giunti dal Piceno. Mister Aglietti sostituisce subito Cassata, al suo posto l’ultimo arrivato Slivka. Il Cesena prova a scuotersi con Cocco, mancino smorzato dalla difesa bianconera e parata facile per Lanni. Al 71′ esce l’autore del gol Gatto, in campo si rivede dopo moltissimo tempo Lazzari. Cresce però il forcing del Cesena, l’Ascoli si chiude in difesa e al 76′ capitola: ancora azione confusa in area di rigore, la difesa del Picchio non riesce ad allontanare e Rigione in girata trafigge l’incolpevole Lanni. 2-1 Cesena, padroni di casa di nuovo avanti. Mister Aglietti si gioca allora l’ultimo cambio: fuori Addae dentro Perez, l’Ascoli passa a un 4-4-2 che sembra molto un super offensivo 4-2-4. Le azioni offensive del Picchio sono però rare e confuse, il Cesena si difende con ordine e in ripartenza cerca di chiudere i giochi. All’87’ Ciano si inventa un mancino a giro che sorprende Lanni, la sfera bacia la parte alta della traversa e l’Ascoli resta in corsa. Corner di Almici al 90′, Giorgi schiaccia di testa ma non ci sono problemi per Agliardi. L’arbitro assegna 5′ di recupero, al 93′ Felicioli viene steso in area: è ancora rigore. Dal dischetto va Leo Perez che non sbaglia. Incredibile 2-2 dell’Ascoli, esplode la gioia dei tifosi bianconeri giunti al Manuzzi.
Pareggio prezioso per l’Ascoli, il Picchio sale a 28 punti in classifica e resta a +3 (con una partita da recuperare) sulla zona playout.
TABELLINO
CESENA (3-5-2): Agliardi; Perticone, Cascione (63′ Vitale), Rigione; Balzano, Garritano (80′ Panico), Schiavone, Kone, Renzetti; Ciano, Cocco. All: Camplone
ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Addae (78′ Perez), Cassata (57′ Slivka); Orsolini, Gatto (71′ Lazzari), Giorgi; Favilli. All: Aglietti
RETI: 27’ Renzetti (C), 56′ rig. Gatto (A), 76′ Rigione (C), 95′ rig. Perez (A)
AMMONITI: Garritano, Schiavone, Kone (C); Cassata, Perez (A)
ESPULSI: nessuno
ARBITRO: Rosario Abisso della sezione di Palermo
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