Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Arriva la 19° edizione di “Fritto Misto”
Ancora qualche giorno e si aprirà il sipario sulla diciannovesima edizione di Fritto Misto. La città di Ascoli Piceno è pronta ad accogliere migliaia di turisti per il più lungo ponte primaverile, quello che spalanca le porte alla bella stagione. Dal 22 aprile al 1 maggio Fritto Misto offre la possibilità di vivere nel capoluogo Piceno un’esperienza unica con un cocktail a base di ottima cucina, visite ai musei e a un patrimonio artistico e architettonico di prestigio.
Fritto Misto si presenta al grande pubblico con la formula che negli anni gli ha permesso di raggiungere grandi successi, arricchita da novità che non mancheranno di stuzzicare la curiosità di chi vorrà vivere questa esperienza nelle Marche. Da una parte, dunque, il Palafritto con oltre quaranta ricette di fritture da tutta Italia e alcune dal Mondo, alle quali potranno essere abbinati vino e birra, con la consueta formula adottata per gli eventi di cibo di strada dall’altra un padiglione, ecco una delle novità, che si chiamerà Fritto Misto Social Club, pensato per creare una serie di contaminazioni tra cibo, musica, comicità, cocktail. Insomma un’area dove mangiare seduti e serviti, scegliendo tra un ricco calendario di cene a tema, con la colonna sonora di ottimi musicisti e gli interventi di bravissimi showman. Un’area che il pubblico potrà scoprire giorno dopo giorno con interessanti e insolite proposte gastronomiche.
Con la prossima edizione Fritto Misto rafforza la sua vocazione di evento sostenibile e lo farà attraverso una serie di scelte orientate alla salvaguardia dell’ambiente. Per il secondo anno consecutivo Fritto Misto sarà l’unico evento delle Marche completamente plastic free, aderendo ad un protocollo imposto dalla Plastic Free Certification, l’azienda che fornisce tale certificazione. Questo significa che la Tuber Communications si impegna a non produrre un grammo di plastica durante l’evento, utilizzando contenitori in materiale compostabile per il servizio del cibo e un erogatore di acqua naturale e frizzante che consente di evitare l’utilizzo delle bottiglie di plastica. Quest’anno sarà possibile stabilire con esattezza attraverso un’applicazione dedicata quanta anidride carbonica si risparmia senza l’utilizzo della plastica, con una sorta di giochino che tutti i visitatori di Fritto Misto potranno svolgere.
Il Sindaco Marco Fioravanti evidenzia che “Il Fritto Misto si sposa con la nostra politica green, visto che nulla di questa manifestazione è di plastica. E’ una manifestazione che fa conoscere la nostra città ancora di più”
L’assessore all’Agricoltura della Regione sottolinea che “Come Regione stiamo puntando molto alla valorizzazione dell’oliva ascolana, che sarà padrona dell’iniziativa. Stiamo lavorando molto attraverso bandi di finanziamento per le aziende”
L’assessore al Commercio Domenico Stallone aggiunge che “Chi viene qui ad Ascoli poi torna perché se ne innamora. L’oliva ascolana sarà preponderante. Queste manifestazioni portano gente, che significa lavoro e opportunità”
L’assessore agli Eventi Monia Vallesi spiega che “Ascoli deve essere vista in ogni sua parte. Questo format si distingue sempre evidenziando la sua tradizione”
Stefano Greco, organizzatore dell’evento: “E’ un’iniziativa che è sempre in crescita. Siamo l’unico evento plastic free delle Marche certificato. E’ difficile strizzare l’occhio alla sostenibilità ma avremo una compostiera che creerà un compost di tutto quello che verrà utilizzato. Verrà riciclato anche l’olio esausto che sarà usato durante la manifestazione”
Armando Falcioni, presidente Consorzio Vini Piceni conclude dicendo che “Spesso qui non si trovano i vini locali, siamo un pò esterofili. Questa manifestazione rinsalda il rapporto tra il territorio e i suoi prodotti. Veniamo dall’entusiasmo del Vinitaly, che ci ha portato grande visibilità”
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