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“Anziani vagano soli nella città”, Elio Core scrive al sindaco
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una lettera inviata al sindaco Pasqualino Piunti da parte di Elio Core, presidente dell’Associazione Punto Aiuto Cittadino, con la quale sollecita l’amministrazione comunale a prendere provvedimenti per alleviare la solitudine degli anziani.
“Le rappresento – scrive Core – la necessità del problema degli anziani e l’istituzione di orti sociali nel quartiere di Porto D’Ascoli Centro, problemi sentiti dalla comunità.
Ciò premesso, la solitudine degli anziani nel quartiere di Porto D’Ascoli Centro è fortemente avvertita tra i cittadini. Numerose famiglie lamentano la mancanza di strutture polifunzionali che possano costituire centri di riferimento per le famiglie e momenti di aggregazione sociale per gli anziani. Giornalmente assistiamo nel quartiere al triste spettacolo di anziani che vagano senza un punto di riferimento con tutti i pericolo connessi. La popolazione del nostro territorio invecchia e come tale occorrono interventi strutturati e mirati per tale problema.
L’anziano uscito dal ciclo produttivo della vita lavorativa, ha la necessità di socializzare e condividere con altri momenti di spensieratezza, per sconfiggere la solitudine e la depressione, nella considerazione che molti anziani vivono soli o lontani dai figli. Dunque su questo importante problema L’Associazione Punto Aiuto Cittadino le chiede di porre in essere interventi mirati sul problema degli anziani che merita grande attenzione, in considerazione del periodo di allungamento della vita.
Il nostro quartiere è dotato di due Parchi di proprietà pubblica, Eleonora e Varo Ristori, entrambi dati in gestione dal Comune alle relative Associazioni, le quali possono essere stimolate a contribuire affinché tali spazi o strutture possano essere anche impiegati per gli scopi enunciati in premessa, in attesa di strutture polifunzionali da individuare nel quartiere, centri con palestra, cinema, bar, sala ricreativa, ecc.
Tutto ciò è un dovere morale e civico, in questa moderna società sempre più vecchia e in rapida evoluzione, verso coloro che con il loro lavoro hanno reso grande il nostro paese.
Ulteriore problema che sottoponiamo alla sua attenzione, è la costituzione degli orti sociali già strutturati e operativi per altri quartieri, più volte invocati e mai realizzati. Gli orti sociali potrebbero essere realizzati dietro la Scuola Media Cappella e sarebbe una iniziativa lodevole tendente ad occupare le ore libere dell’anziano, per combattere la sua solitudine, per impegnare la sua mente, per dare maggiore impulso – conclude Elio Core – al suo vivere quotidiano”.