Anche l’Aci di Ascoli in campo per la Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada
Saranno Massimiliano Rosolino, Antonella Palmisano, Ettore Bassi, Gianni Ippoliti, Linus, Maria Leitner, Gigi Miseferi, Antonio Giovinazzi e Vicky Piria i testimonial della campagna “Mi impegno”, che l’ACI e l’AC di Ascoli Piceno-Fermo lanciano sui social in occasione della “Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada”.
Salvare migliaia di vite ogni anno, si può: dipende solo da noi. Basta impegnarsi a non guardare il telefono mentre si guida, a non correre, anche se abbiamo fretta, a non guidare se abbiamo bevuto, ad allacciare sempre cinture e seggiolini e a fare sempre attenzione a ciclisti e pedoni.
“La Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada – ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club di Ascoli Piceno Fermo Cav. Ivo Panichi – deve farci riflettere sul fatto che una semplice distrazione può farci perdere il bene più grande e prezioso che abbiamo: la vita”.
“Non è assurdo – ha sottolineato – perdere o togliere la vita per un messaggino, una foto o un filmato? Rischiare di non arrivare mai, solo per non tardare qualche minuto? Voler guidare a tutti i costi, anche se abbiamo bevuto? Non perdere pochi secondi ad allacciare cinture e seggiolini? Non fare attenzione a utenti fragili come ciclisti e pedoni?”.
“La soluzione c’è: siamo noi”, ha concluso Panichi. “Basta una parola: rispetto. Rispetto per noi stessi, per gli altri e per le regole. Io “Mi impegno”. Fatelo anche voi. Una mobilità più sicura rende più sicura la nostra vita”.
L’anno scorso, nelle Province di Ascoli Piceno e Fermo, si sono verificati 929 incidenti stradali:19 persone hanno perso la vita e 1233 sono rimaste ferite. Parliamo di 2,54 incidenti, 3,37 feriti e 0,05 morti al giorno. Un bilancio drammatico e inaccettabile, con costi sociali che nelle provincie di Ascoli Piceno e Fermo superano i 90 milioni di euro l’anno.
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