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Anche la Cri di Ascoli in campo per chiedere il disarmo nucleare
ASCOLI – Il 26 settembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione delle armi nucleari. Nel mondo ci sono più di 13.800 testate nucleari e per questo il 7 luglio 2017 è stato approvato il Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW). Si tratta del primo trattato che rende illegali l’uso, la minaccia, il possesso e lo stazionamento di armi nucleari.
Il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa è impegnato affinché il trattato venga adottato dal maggior numero di paesi. «Nuclear Experience – Croce Rossa Italiana per il disarmo nucleare» è la campagna sviluppata dalla CRI per sensibilizzare le persone sul tema delle armi nucleari affinché l’Italia aderisca al più presto al Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari.
Nel 1954 il sindaco di Firenze Giorgio La Pira tenne un discorso al Comitato Internazionale della Croce Rossa dal titolo “Il valore delle città”. Davanti alla minaccia nucleare, La Pira rivendicò “il diritto all’esistenza delle città umane, un diritto di cui siamo titolari, noi della generazione presente, ma del quale sono titolari ancor di più gli uomini delle generazioni future”. La Cri di Ascoli si è impegnata in questa campagna social coinvolgendo i comuni in cui opera sul disarmo nucleare “Disarmo nucleare: un obiettivo urgente”.
“Il disarmo nucleare continua a essere uno dei traguardi più importanti e urgenti che l’Onu si prefigge di raggiungere. Ne va del futuro dei nostri figli e noi abbiamo l’imperativo morale di perseguire take cammino di sensibilizzazione sviluppando un senso critico sopratutto nelle nuove generazioni ” dice la Presidente della Cri di Ascoli Piceno. Ringraziano il sindaco di Folignano e il sindaco di Maltignano che hanno accettato la nostra proposta tempestivamente sintomo di attenzione alla comunitàe d alle persone. Insieme ad ANCI, chiediamo ai Comuni italiani e ai Comitati CRI di aderire alla campagna social che si svolgerà il 26 settembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione delle armi nucleari, per chiedere che l’Italia aderisca al Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari.”
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