All’Ospedale Mazzoni primo intervento al mondo in tecnica percutanea per fratture

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Grazie alle nuove tecnologie in dotazione all’Ospedale Mazzoni è stato eseguito per la prima volta al mondo un intervento ideato dall’equipe ortopedica del dottor Battiato per trattare in tecnica percutanea alcune fratture con l’ausilio di un amplificatore di brillanza con possibilità di ricostruzioni bi e tridimensionali in sala operatoria.

Il paziente, un giovane del 1979, era rimasto vittima di un’aggressione, e aveva riportato una grave lesione della testa dell’omero, con la lussazione della spalla. La tecnica innovativa prevede attraverso una piccola incisione l’utilizzo di un sistema ad espansione a palloncino, impiegato comunemente per rialzare le vertebre fratturate. Dopo aver ridotto l’affossamento della testa dell’omero si inietta del cemento riassorbibile sempre attraverso una cannula di lavorazione e senza invasività. L’intervento comporta un taglio molto piccolo necessario per far passare il solo strumento di pochi centimetri.

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