SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nasce Spazio 18, la nuova creatura di Edward Alfonsi. Il centro culturale di Via Campania sarà teatro di nuove avventure politiche?

«Questo luogo per me ha un significato particolare – dichiara Alfonsi, all’inaugurazione – anni fa fu sede del centro culturale di solidarietà sociale “Robert Edward” gestito da mio padre. Da qui voglio ripartire per condividere uno spazio di socialità aperta a tutti, a prescindere dalle idee politiche. Come molti sanno, fino a qualche giorno fa sono stato segretario del Pd. Ma vorrei che Spazio 18 diventi il luogo dei cittadini. Un punto di riferimento trasversale ed aperto a qualsiasi esigenza».

A raccogliere l’invito sono stati, tra gli altri, il consigliere regionale Peppe Giorgini, l’assessore alle Politiche Sociali Emanuela Carboni, il consigliere Rosaria Falco, gli ex Sel Luca Spadoni e Giorgio Mancini.

Immancabile Pietro Colonnella, mentore politico di Alfonsi. Ed anzi, è possibile che Spazio 18 possa evolversi nel ricettacolo ideale per l’amalgama politica di sostegno a Colonnella. Non è un mistero che l’ala colonnelliana del Pd abbia intenzione di puntellare la candidatura dell’ex presidente della provincia a sindaco di San Benedetto.

«Le persone serie come Edward bisogna mandarle avanti – dice Alvaro Paolini, membro del Pd – non farle dimettere».

In attesa di futuri sviluppi, però, Spazio 18 resta quel che è: una piattaforma di incontro e confronto per i cittadini. Se le polemiche fra le correnti de Pd non si sono spente, la politica ora si gioca anche al di fuori dei partiti. Parte del centrosinistra infatti potrebbe scegliere il proprio candidato all’interno di una coalizione di liste civiche. Chissà che Spazio 18, in futuro, non sia della partita.