SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono tre gli alberghi della riviera ad aver risposto all’appello regionale per individuare strutture in cui ospitare pazienti covid.

Si tratta di due hotel di San Benedetto e uno di Grottammare. La risposta è stata inviata a Palazzo Raffaello nella mattinata del 5 novembre. In base all’accordo stipulato fra regione, protezione civile, Asur e associazioni di categoria, ogni Area Vasta deve mettere a disposizione due strutture, una principale ed una di riserva, per l’accoglienza di persone positive al coronavirus, ma non bisognose di ricovero. Tra queste, pazienti dimessi dall’ospedale, individui rientrati dall’estero cui sia stato prescritto un periodo di quarantena, senzatetto.

Assieme al modulo di adesione, agli albergatori è arrivato anche un vademecum di requisiti per le strutture messe a disposizione. Il documento quindi specifica che gli alberghi in questione debbano essere minimo a tre stelle. L’accoglienza si concretizzerebbe nell’alloggio in camera singola, provvista di servizi igienici e dotata di wi-fi, tv, riscaldamento. L’hotel inoltre deve garantire un servizio di reception h24 per ogni giorno della settimana, la fornitura all’ospite del kit per la pulizia della stanza, la fornitura di biancheria pulita e ritiro di biancheria sporca ogni 5 giorni, ritiro spazzatura ogni 2 giorni, sanificazione della camera ad ogni uscita dell’ospite. La tariffa va dai 30 euro in regime di ‘vuoto per pieno’ ai 25 euro per le camere occupate con i servizi di ristorazione.