Il Fluvione Film Festival è un festival internazionale di cinema giunto alla undicesima edizione. Il Fluvione Film Festival 21 porta il cinema dove il cinema non c’è e non c’è mai stato! Promuove film di giovani autori: lungometraggi, documentari, cortometraggi, videoclip, e sostiene i borghi montani di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Montegallo, Roccafluvione. Il Fluvione Film Festival aspira a trasformare il cinema in una continua occasione di scoperta del territorio, non solo attraverso le proiezioni di film importanti ma anche grazie a escursioni esperienziali, concerti, workshop e mostre d’arte che incentivino il turismo responsabile e sostenibile nelle piccole comunità dell’entroterra montano del piceno.

Il programma prevede proiezioni, escursioni e workshop che avranno luogo nei mesi di Luglio, Agosto, Settembre. Tanti gli ospiti e gli appuntamenti.

Il festival è organizzato dall’associazione culturale Educ-arte nelle figure dei Direttori Artistici: Pietro Albino Di Pasquale e Francesco Eleuteri.  È patrocinato dalla Regione Marche e dai Comuni di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto,  Ascoli Piceno, Montegallo, Roccafluvione, è inoltre coadiuvato dalla Fondazione Carisap e dal Bim Tronto, Unione Montana del Tronto e Val Fluvione,  Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione e dell’Età Contemporanea.

Vede inoltre, il sostegno  di  privati come l’impresa vitivinicola Cerulli Spinozzi e la partecipazioni attiva di tutte le associazione presenti nei comuni in cui si svolge il Festival.  Tra le molteplici associazioni coinvolte ricordiamo: Raggio Verde, Arci Area 54, Viviamo Roccafluvione, Ecomuseo del Monte Ceresa.

Tra gli artisti coinvolti per interpretare i sentieri e i luoghi montani con le loro opere e di offrire workshop ai visitatori: Francesca Casolani, Silvia Luciani, Ottavio Eleuteri, Alessandro Lisa, Roberto Crippa,Giuliano Cipollini, Stefano Tamburrini.

“Il Festival unisce la creatività umana con le bellezze del territorio. Francesco Eleuteri è una persona che sa perfettamente interpretare il territorio attraverso varie espressioni dell’arte. E’ un qualcosa che vale perché continua nel tempo e che merita di essere sostenuta” ha detto il consigliere regionale Andrea Antonini mentre Patrizia Petracci, presidente della commissione cultura del Consiglio comunale di Ascoli “Fare promozione del territorio attraverso un’arte apparentemente lontana da quei territori ma che avvicina le generazioni più giovani a vivere e rispettare il territorio”.

Monia Vallesi, assessore agli Eventi parla di “Territori che meritano di essere promossi in una ripartenza” mentre il Vicesindaco di Roccafluvione Guido Ianni ricorda che “Eleuteri è una grande risorsa del territorio. Il programma è molto vasto e quando c’è un grande legame con il territorio, le differenze politiche sfumano. C’è bisogno di iniziative condivise”

Francesco Eleuteri parla di “Portare il cinema dove il cinema non c’è. Il cortometraggio è diventato un’opera filmica a se. Abbiamo fatto questo festival con un economia di guerra ma il valore delle opere si è alzato sempre più. Abbiamo opere da tutto il mondo. Con l’arrivo di Pietro Di Pasquale abbiamo avuto un ulteriore salto di qualità, con un suo grande curriculum. Abbiamo avuto anche giurati di qualità”

Pietro Di Pasquale aggiunge che “L’ambizione è tanta e speriamo di poter continuare a portare il cinema dove non c’è. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Forse riusciremo a proiettare a Lu Vurghe, un luogo stupendo e questo si può fare grazie alle piccole associazioni. Nella sezione scuola di cinema partecipano varie scuole come anche la New York Film Academy. Avere queste adesioni significa avere credibilità”.