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Al via il bando per la riqualificazione del sistema delle strutture ricettive marchigiane
Tra gli obiettivi delle politiche regionali per il turismo c’è quello della riqualificazione del sistema delle strutture ricettive marchigiane. Con questo fine è stato avviato il bando da 14,7 milioni di euro destinati alla riqualificazione e alla creazione di strutture ricettive di qualità, un importante passo verso il rafforzamento della competitività del settore turistico regionale. Sarà possibile presentare le domande dal 27 gennaio 2025.
“La qualità, la varietà e la distribuzione delle strutture che offrono alloggio e ospitalità – spiega il presidente Francesco Acquaroli che ha anche la delega al Turismo – rappresentano fattori essenziali nell’ambito dell’esperienza turistica e rafforzano direttamente la competitività di una destinazione. Con questo bando, a cui abbiamo dedicato risorse ingenti, vogliamo dare un ulteriore forte impulso alla crescita e alla valorizzazione del nostro territorio, favorendo interventi che puntino sull’eccellenza e sulla sostenibilità. La riqualificazione delle strutture ricettive marchigiane è un preciso obiettivo che abbiamo condiviso anche con le associazioni di categoria e gli operatori del settore”
Il bando, che sarà aperto fino al 28 aprile 2025, è rivolto alle imprese interessate a realizzare progetti di riqualificazione di strutture ricettive esistenti o alla riconversione di immobili in nuove strutture turistico-ricettive. Gli interventi dovranno garantire precisi requisiti di qualità al termine dei lavori, in linea con parametri alberghieri dettagliati nel bando stesso.
Nel caso di tipologie alberghiere con sistemi di classificazione definiti (Hotel, Residenze turistico alberghiere), le strutture realizzate dovranno essere a cinque stelle, oppure a quattro stelle o anche a tre stelle con caratteristiche “di eccellenza”, secondo le specifiche fornite dal bando.
Nel caso di tipologie alberghiere senza parametri di classificazione vigenti (alberghi diffusi), e nel caso di tipologie extra-alberghiere (verranno ammesse solo country house e residenze d’epoca extra alberghiere), le strutture realizzate dovranno rispettare parametri di qualità appositamente individuati nel bando per queste tipologie ricettive.
Tra le priorità dell’iniziativa figurano il sostegno alla destagionalizzazione e lo sviluppo dell’industria alberghiera, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e all’accessibilità. I progetti selezionati riceveranno contributi a fondo perduto fino al 50% dell’investimento, con un minimo di 40.000 euro e un massimo di 300.000 euro per progetto. I lavori dovranno essere conclusi entro 18 mesi dalla concessione del contributo, prevedendo così la realizzazione dei primi progetti entro il 2026. Per ulteriori informazioni e per accedere alla piattaforma Sigef per la presentazione delle domande, si invita a consultare il sito della Regione Marche.
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