Il 27º Festival dell’Arte sul Mare inizierà il 3 giugno alle ore 17,00, con l’inaugurazione alla Palazzina Azzurra delle mostre “Interpretare” del Gruppo Earth, composto dagli artisti Alfredo Celli, Giancarlo Costanzo e Fabrizio Mariani e “La barca con gli occhi” dei bambini del Laboratorio creativo “Artisti si cresce” del Museo del Mare di San Benedetto.

A tale proposito, si informa chi volesse partecipare all’inaugurazione, che a causa delle prove delle Frecce Tricolori, che si terranno nello stesso pomeriggio, tutta l’area sara’ interdetta al traffico e pertanto sara’ possibile raggiungere la Palazzina Azzurra unicamente a piedi.

Il 27º Festival dell’Arte sul Maredconterrà quattro sezioni ed esattamente “Scultura Viva”, “Pittura Viva e Installazioni”, “Bimbarte” e “Mostre & Conferenze”.

Alla sezione “Scultura Viva” parteciperanno sei scultori, Pier Giorgio Balocchi, Beatrice Taponecco, Claudia Zanaga, Marta Fresneda Gutiérrez, Giuseppe Straccia e Ferhat Özgür Görel, uno scultore turco, che realizzeranno le loro sculture lungo il secondo tratto del molo.

Alla sezione “Pittura Viva e Installazioni” parteciperanno Duccio Gammelli, il Gruppo Earth, ed Enrico Manera e Cleonice Gioia, che realizzeranno un murale e due installazioni sui blocchi di cemento del terzo tratto.

La sezione “Bimbarte” sarà dedicata ai bambini del laboratorio del Museo del Mare “Artisti si cresce” che, durante la settimana artistica, realizzeranno sotto la guida del pittore Vincenzo Lopardo un “assemblage” con pezzi di legno di scarto provenienti dal Cantiere Ascolani.

Infine la sezione “Mostre & Conferenze”, oltre alle due mostre citate all’inizio di questo articolo, prevede anche un Incontro-Conferenza alla Palazzina Azzurra, con gli artisti che compongono il Gruppo Earth, il 17 giugno alle 18,00.

Durante la settimana artistica inoltre, come ogni anno da tredici, si terrà l’apprezzatissima “Serata Jazz”, che si svolgera’ gratuitamente mercoledi 14 giugno alle 21,30, sotto il monumento al Gabbiano Jonathan.

Il Festival dell’Arte sul Mare è divenuto negli anni uno degli eventi più importanti e conosciuti nell’ambito dei simposi d’arte come dimostrano le tante richieste di partecipazione di artisti di ogni parte del mondo e gli articoli pubblicati sulle più importanti riviste nazionali di turismo.

Quest’anno la novità sarà costituita dal nuovo MAM, che avrà finalmente le targhe esplicative di ognuna delle 173 sculture in esso presenti e realizzate durante il Festival dal 1996 al 2022. Inoltre, insieme al catalogo che presenterà gli artisti partecipanti ed i progetti delle opere che realizzeranno, sarà distribuita gratuitamente la “Guida alle opere del MAM” con le foto delle opere, gli stessi testi esplicativi delle targhe e l’aggiunta delle spiegazioni sintetiche delle sculture monumentali e del Presepe.

La realizzazione del Festival, curato dal 1996 dall’Associazione culturale “l’altrArte” nelle persone di Piernicola Cocchiaro, che ne è direttore artistico ed organizzativo e Fabrizio mariani che ne cura l’immagine grafica, è stata resa possibile come ogni anno, grazie al contributo dell’Amministrazione comunale ed alla collaborazione dei due sponsor storici del Festival: la ditta Elettropneumatica dei fratelli Ottaviani e l’Associazione Albergatori “Riviera delle Palme” che da 27 anni offrono gratuitamente l’assistenza tecnica la prima e l’ospitalità la seconda, agli artisti partecipanti alla manifestazione.

In aggiunta ad essi, vanno ricordati La Fondazione Carisap, il Circolo Nautico Sambenedettese, La Nuova Assoedil, la Morganti Service e Tuttocolori.

Le performaces al MAM degli scultori e dei pittori, si concluderanno sabato 17 giugno e lo stesso giorno, alle ore 18,30 si terrà, in corrispondenza del monumento al Gabbiano Jonathan, la cerimonia di chiusura, mentre le due mostre alla Palazzina Azzurra si protrarranno fino al 25 giugno.

Infine, domenica 18 giugno alle 18,30, al molo sud si terra’ l’evento inclusivo “Guide per un Giorno”, a cura della gestione e dello staff del Museo del Mare di San Benedetto e dedicato ai soggetti fragili.