SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Aiuti alle imprese: in Riviera il Comune è orientato verso una riduzione della prima rata Tari relativa al 2021.

Una riduzione sulla prima rata Tari relativa al 2021: è questa la modalità, tuttora da confermare, con cui il Comune intende erogare il proprio contributo a sostegno delle imprese locali. E’ quanto emerge dall’incontro tenutosi giovedì 10 dicembre fra l’amministrazione di Viale De Gasperi e le associazioni di categoria, fra cui Confcommercio e Confesercenti. Viale De Gasperi dunque vorrebbe erogare un contributo una tantum a fondo perduto, operando uno scomputo parziale nella tassa sui rifiuti dell’anno prossimo.

A beneficiare del contributo sarebbero quindi le imprese commerciali, artigianali, di servizio e produttive penalizzate a causa del covid. Piccole e medie imprese che hanno subito una sospensione delle proprie attività, ad esclusione di alcune categorie, come ad esempio commercianti al dettaglio di prodotti stampa, articoli igienico-sanitari, ferramenta, apparecchiature informatiche, profumeria, ottica e fotografia. Per ottenere la riduzione Tari bisognerà soddisfare anche determinati requisiti, tra cui avere una sede operativa a San Benedetto e non trovarsi in stato di fallimento o liquidazione. Infine, ovviamente, essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi. Il contributo complessivo, come annunciato alcuni giorni fa dal sindaco Piunti, arriva a 250mila euro.

«La misura è ancora in bozza, ma nei prossimi giorni approderemo alla formula definitiva – dichiara l’assessore alle attività produttive Filippo Olivieri – scalare il contributo dall’imposta per i rifiuti permetterà alle imprese di accedere al bonus senza dover fare la solita trafila burocratica: semplicemente, si ritroveranno il benefit direttamente calcolato sull’imposizione fiscale di nostra competenza».