Aglietti suona la carica: "Voglio una squadra che trascini il pubblico"

A parlare alla vigilia del match con la Spal in casa bianconera è il tecnico Alfredo Aglietti.

Mister, si torna in campo dopo due settimane dalla gara di Vercelli. Pronti?

Avremmo voluto giocare il match con il Cesena, ma certamente rinviare la partita era inevitabile. Ci siamo preparati bene per questo appuntamento, allenandoci con intensità. La sosta ci è servita per migliorare la condizione atletica”.

Arriva una Spal che in queste prime due giornate di campionato ha fatto intravedere buone qualità.

“E’ un club molto blasonato che torna in serie B dopo tanti anni e quindi ha molto entusiasmo. Il loro reparto migliore è senza dubbio quello offensivo. Antenucci è un giocatore che voi forse conoscete meglio di me. Non possiamo concedergli nulla, altrimenti ci castiga”.

Augustyn recupererà?

Penso proprio di sì. Per noi è un elemento importante, senza nulla togliere a Cinaglia che a Vercelli ha fatto anche bene. Non avrò a disposizione causa infortunio Gigliotti, che non ho ancora avuto modo di vederlo all’opera ma rientrerà in gruppo la prossima settimana e Giorgi, anche lui sulla via del recupero”. 

Come si è integrato nel gruppo il neo acquisto Favilli?

“Subito molto bene, si vede che ha qualità. Può giocare benissimo in coppia con Cacia e ci garantisce maggiori soluzioni”.

Soddisfatto del mercato?

“Sì, ho la coppia in ogni ruolo e spesso i due giocatori si equivalgono. Ci sono molti giovani di belle speranze e calciatori più esperti”.

 Domani sarà fondamentale il sostegno del pubblico.

“Sono convinto che non mancherà. Ascoli è tradizionalmente una piazza calda. I tifosi da noi vogliono vedere il giusto atteggiamento. Voglio una squadra che trascini il pubblico e ricrei entusiasmo. Ad Ascoli abbiamo una tifoseria che capisce di calcio e sa giudicare”. 

 

Più tardi la video-intervista

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