ANCONA – L’avvocatura marchigiana, a mezzo dei propri rappresentanti istituzionali, esprime “Piena solidarietà ai colleghi Simone Matraxia e Umberto Gramenzi,  (difensori di Innocent Oseghale, l’omicida di Pamela Mastropietro  ndr) per gli episodi di intolleranza e violenza di cui sono stati, loro malgrado protagonisti. Pur restando ferma la condanna per i gravi fatti di cui si discute nel processo, deve essere altrettanto ferma la condanna per la violazione dell’essenza fondamentale ed ontologica dell’avvocatura” dice la nota ” L’avvocatura paga il debito di conoscenza del diritto e della costituzione, della semplificazione in cui tutto viene visto nella prospettiva di essere bianco e nero; da una parte i buoni e dall’altra i cattivi. Si auspica che le nette prese di condanna per l’episodio, possano far si che si formi il patrimonio culturale che vede l’avvocatura come baluardo della libertà”