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Ad Harena D’autore arrivano “Le Coliche”
Il “Salotto libreria” di Hārena torna protagonista anche questa settimana con il secondo di una fitta serie di appuntamenti curati da Mimmo Minuto e realizzati con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di San Benedetto del Tronto.
Sabato 19 giugno alle ore 18 ad Hārena d’Autore sbarcheranno Le Coliche. Le note webstar e webcreator, attori e autori, registi, hanno un solo credo: ironizzare su chi si prende troppo sul serio, anche sé stessi all’occorrenza. Ribattezzati ‘i Fratelli Marx del web italiano’, legati da un’innegabile parentela sono i due volti Fabrizio e Claudio Colica. Un duo consolidato e affiatato che ha raggiunto 200 milioni di visualizzazioni sui canali social grazie a parodie e sketch comici che non risparmiamo i personaggi e i trend del momento, fortemente ancorati alle manie e perversioni della vita di tutti i giorni. La comicità de Le Coliche, intanto, viaggia anche in tv con il ritorno nel cast di Ccn – Comedy Central News condotto da Michela Giraud su Comedy Central (canale 128 di Sky e in streaming su NOW). Stavolta i due fratelli hanno abbandonato, soltanto momentaneamente il mondo del web e della tv, per sbarcare sul pianeta Hārena e parlarci del loro libro.
“Come il mal di Pancia. La storia vera di due fratelli per sbaglio” di Le Coliche – Prima di essere creator di YouTube, con milioni e milioni di visualizzazioni, Claudio e Fabrizio Colica erano semplicemente fratelli: due anni e mezzo a separarli, una vita intera da spartire. Vestiti, giacche, mutande e adesso anche un libro. Ma, si sa, dividere tutto, proprio tutto, non è sempre facile. Anzi, a volte è un vero e proprio inferno. È così che il duo comico più famoso del web ha deciso di riavvolgere il filo della memoria, tornare indietro nel tempo, all’epoca della scuola, dei primi amori e dei primi lavoretti, e regalarci un diario dei ricordi straordinariamente spassoso. Un racconto brillante e pungente che vi farà ridere, certo, ma anche riflettere su cosa vuol dire essere fratelli. Fratelli così diversi. Fratelli per sbaglio.
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