ASCOLI PICENO  – L’anno scorso di questi tempi – come da nove anni a questa parte –  l’associazione culturale “Il Portico di Padre Brown” dava inizio al ciclo di eventi “Serate d’estate alla luce della Sindone”, manifestazione studiata e portata avanti con passione ed entusiasmo dal Presidente Pina Traini,  per valorizzare e promuovere la conoscenza della Sindone di Arquata del Tronto. 

Incontri, testimonianze, nuovi studi ed acquisizioni scientifiche, esperimenti, serate d’arte, di musica e cultura, di preghiera, meditazione e spiritualità: anni di intenso lavoro che purtroppo la devastazione inaspettata del sisma ha arrestato ma che non possono essere cancellati nella memoria di chi tanto ha fatto per promuovere il territorio e la sua preziosa risorsa, messa in salvo e custodita oggi presso il Duomo di Ascoli.  Tuttavia, nonostante la Chiesa di San Francesco a Borgo d’Arquata, che ospitava la reliquia della Sindone, chiesa teatro e cornice di queste intense esperienze di fede e cultura, sia venuta giù con la scossa dello scorso 30 ottobre; nonostante la difficile realtà e l’estrema lentezza nell’avviamento della fase progettuale della ricostruzione, cui devono far fronte Arquata e suoi abitanti, l’associazione ha deciso di mantenere la tradizione degli incontri estivi “alla luce della Sindone”,  come segno di continuità con il passato.

Il primo incontro, che vuole dunque essere un auspicio affinché si possa guardare di nuovo al futuro con speranza e rinnovata fiducia, si terrà mercoledì 26 luglio, alle ore 21.15, presso la Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani ad Ascoli, con la presentazione del libro “La Sindone. Storia e misteri”. La più grande indagine mai realizzata” di Emanuela Marinelli e Livio Zerbini. Sarà presente la “sindonologa” Emanuela Marinelli, che ha dedicato tutta la sua vita e la sua ricerca alla conoscenza della “reliquia delle reliquie”.