Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Ad Ascoli e San Benedetto festeggiato il 4 Novembre
Ad Ascoli e San Benedetto è stato festeggiato il 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Nel capoluogo sono intervenute autorità civili, militari e religiose. E’ stata deposta la corona di fiori sulla statua del Milite ignoto ed è intervenuto il Prefetto di Ascoli Rita Stentella che ha letto il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Momento suggestivo è stata la lettura da parte di alcuni studenti delle scuole ascolane di alcuni passi di un opera di Trilussa “La ninna nanna della guerra”.
Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti ha spiegato che ” E’ stata una grandissima emozione partecipare alla cerimonia per la prima volta come sindaco della città, bellissimo condividere questo momento con i ragazzi delle scuole del nostro territorioGrazie a tutti coloro che quotidianamente si impegnano e lavorano per custodire e salvaguardare i fondamentali valori della nostra Nazione, grazie a tutti coloro che hanno compiuto encomiabili sacrifici durante la Prima Guerra Mondiale: il vostro esempio guida ancora oggi il nostro Paese e le nostre Forze Armate”
Il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti ha invece ricordato, nella celebrazione in Riviera che “Dopo la parentesi fascista e l’abisso della seconda guerra mondiale, la rinascita democratica e la formazione della comunità europea hanno rinsaldato questa unità, stavolta però in un contesto di pace e di regole democratiche di cui oggi godiamo e per le quali non ringrazieremo mai abbastanza i nostri padri. Tutto ciò non dobbiamo mai dimenticarlo perché pace, prosperità, benessere sono traguardi che non si raggiungono una volta per tutte ma vanno conservati con l’impegno quotidiano di tutti noi, da coloro che vestono le divise (e che oggi sento di dover ringraziare particolarmente)a noi amministratori della cosa pubblica fino a voi ragazzi che vi impegnate ogni giorno, con l’aiuto dei vostri insegnanti, per prepararvi a condurre domani questo Paese”
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