ASCOLI- L’Università Politecnica delle Marche e Unicam credono nella città. Sarà disponibile a breve un bando per 18 ricercatori che saranno coinvolti nel settore di materiali compositi, un settore in grande espansione e che vede ad Ascoli la presenza di un’azienda leader del settore come la Hp Composites. Per potervi accedervi servirà una laurea di secondo livello ed è rivolto a chimici, biologi e ingegneri. Il totale dell’investimento è di 1 milione e 200mila euro.

Per il Rettore di Unicam Claudio Pettinari “Si tratta di un grande risultato perché avremo qui giovani ricercatori formati in su questo tema pronti per fare ricerca qui, innovare e far crescere il territorio. I nostri docenti si integreranno e collaboreranno in sinergia. Le nostre Università cresceranno e saranno sempre in linea con la nostra mission, ovvero la crescita dei territori”.

“Le analisi dimostrano che l’Università valgono molto per il territorio ma è un aspetto spesso non percepito” fa eco il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori, “Il polo dei materiali compositi racchiude 13 aziende e le nostre due Università hanno già realizzato svariate attività sul tema”.

” Il pubblico e privato sono insieme per cercare di creare una rete che è mancata e che serve per rialzare la visione del territorio” aggiunge il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, mentre il direttore di Hp Composites Abramo Levato aggiunge che  “Si sta andando verso una direzione che può essere vincente”.

“Le aziende arrivano dove c’è valore competitivo con l’obiettivo di creare luoghi dove si genera nuova ricchezza” dice il presidente del Cup Achille Buonfigli.

“Quando un territorio si trova in difficoltà, bisogna fare sinergia e collaborare» spiega l’onorevole Giorgia Latini, “E’ importante formare nuove professionalità in questo settore innovativo che può dare un grande rilancio a tutto il territorio”.

“E giunto il momento di mettere da parte gli individualismi per portare a casa risultati importanti” conclude il presidente della Fondazione Carisap Angelo Galeati.