Acquaroli: “Per le Marche c’è il rischio della zona arancione”
“Di questo passo vedo inevitabile il rischio della zona arancione”. Così il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. “Aumentando di 6-7 numeri giornalieri l’area medica e di 1-2 unità la terapia intensiva” anche se “i numeri non sono tantissimi” rispetto a quello dei positivi, “è pur vero che il cumulo delle quotidianità porta a raggiungere le percentuali stabilite con il decreto”.
Nell’ultima giornata sono 1.707 i positivi al SARS-CoV-2 rilevati nelle Marche, una quota che fa salite l’incidenza dei casi positivi da 365,79 casi su 100mila abitanti di ieri a 423,80 casi odierni. “Qualche settimana fa parlando del Super Green pass – ha aggiunto Acquaroli – avevo detto che se poteva essere un incentivo alla vaccinazione non sarebbe servito per fermare il contagio. Purtroppo il numero dei contagi è elevatissimo” anche se “per fortuna” a questo “non corrisponde un numero elevatissimo di ricoveri ospedalieri, però è chiaro che aumentando la base dei contagi, una percentuale minima finisce o in area medica, o più raramente in terapia intensiva. Occorre comprendere come gestire questa fase” ha concluso.
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